Per consentire ai service provider e ai clienti cloud ed enterprise di ricalibrare le economie di rete con la transizione a 400GbE, Juniper Networks ha annunciato un esteso aggiornamento 400G alle linee di prodotti enterprise, data center e Wan con elevatissime densità di routing e switching.
Stando a quanto reso noto, la nuova tecnologia permetterà di ridurre il costo per bit pur soddisfacendo la crescente richiesta di ampiezza di banda derivante dalla diffusione del 5G della realtà virtuale e aumentata, del cloud e della produzione e distribuzione di video 4K.
L’annuncio riguarda le prossime innovazioni 400GbE per le serie PTX, QFX, e MX in un ampio ventaglio di impieghi dal backbone al peering, dal data center interconnect allo scale-out metro core, dai servizi telco-cloud agli hyperscale data center IP fabric, tutte situazioni che richiedono elevata ampiezza di banda, bassa latenza e sicurezza senza compromessi.
Sfruttando il Penta Silicon recentemente annunciato Juniper prevede di introdurre nuove generazioni di chipsets ExpressPlus e Q5 per rendere possibile il supporto nativo 400GbE e Flex Ethernet con una più stretta integrazione MACsec per impedire intercettazioni illegali di dati. La nuova generazione di silicio Juniper mantiene tutte le funzionalità delle generazioni precedenti, aggiungendo funzioni estese di telemetria oltre al supporto SPRINGv6 e VXLAN EVPN.
Come per le generazioni precedenti, le innovazioni degli chassis modulari Juniper continuano a garantire la protezione degli investimenti per l’ampia base installata di MX, PTX e QFX con un chiaro percorso di aggiornamento a 400