Infinidat si esprime sul processo di trasformazione in atto commentando i Tech Trend 2021 di Gartner.
Secondo Gartner, quest’anno la spesa IT mondiale ritornerà a crescere, raggiungendo
3,75 trilioni di dollari, con un aumento del 4% sul 2020 e tutti i settori ne usciranno rafforzati, ma, sempre secondo le previsioni della società di consulenza strategica nell’Information Technology, software e data center avranno una marcia in più.
Il mercato odierno è caratterizzato dall’incertezza e, a fronte di una crisi in continua evoluzione, i CIO devono essere prudenti e valutare attentamente i propri investimenti. La base di sviluppo per una strategia intelligente è pensare a come ridurre al minimo i rischi attuali, senza sacrificare l’agilità del business. In tal senso, è possibile delineare già all’orizzonte quali saranno i principali trend tecnologici che caratterizzeranno il 2021 e non solo.
In questo particolare momento storico, la necessità primaria di ogni azienda è quella che Gartner chiama Intelligent composable business, ovvero la plasticità organizzativa che permette di strutturare la propria attività in maniera agile per adattarla e riorganizzarla in base alle moderne esigenze. I responsabili IT devono essere in grado di prendere rapidamente le proprie decisioni per adattarsi a condizioni di mercato imprevedibili, per sostenere una trasformazione digitale sempre più veloce e, al tempo stesso, per mitigare i rischi ad essa legati. Per portare avanti con successo un approccio di questo tipo è fondamentale garantire la massima disponibilità dei dati per effettuare valutazioni in tempo reale, tenendo sotto controllo i costi che questo comporta. Pochissime aziende, infatti, avranno la possibilità di mantenere la spesa per l’IT ai livelli attuali, di conseguenza, è necessario ripensare alle proprie modalità di investimento, facendo fruttare al meglio quelli già effettuati, automatizzando ulteriormente i processi meno impegnativi per consentire al personale IT di dedicarsi ad attività più strategiche.
“Le aziende non possono più fare a meno di rinnovare e ripensare alla propria struttura IT se vogliono rimanere competitive e noi sappiamo come accompagnarle in questo delicato percorso. Da diversi anni, infatti, Infinidat ha concentrato le proprie ricerche verso lo sviluppo di soluzioni in grado di rispondere alla richiesta di agilità e flessibilità delle aziende moderne. Da InfiniBox, lo storage enterprise che offre vantaggi competitivi su scala multi-petabyte, a Elastic Data Fabric, visto come l’evoluzione dei dispositivi hardware tradizionali verso uno storage sia in cloud che “on-premise” di tipo software-defined, Infinidat vanta una delle offerte “future proof” più complete presenti ad oggi sul mercato. Siamo consapevoli che non è facile plasmare il futuro ma, secondo quanto stimato da IDC, entro il 2025, il 65% dei CIO implementerà applicazioni e sistemi di controllo dell’infrastruttura fondati sull’interoperabilità, sulla flessibilità e sulla scalabilità, questo perché le soluzioni IT diventeranno il fulcro portante dell’azienda per garantire la continuità del business. In tal senso, l’emergenza dovuta al Covid 19 ha contribuito solo ad accelerare un processo di trasformazione che era già in atto da tempo e che ora è diventato irreversibile, ma soprattutto imprescindibile. Soluzioni agili, flessibili e in grado di adattarsi al continuo mutare delle esigenze delle aziende clienti saranno le reali richieste da soddisfare”, dichiara Donato Ceccomancini, Country Manager Infinidat.