EMC Corporation ha dato il via, in collaborazione con partner e clienti, a un tour mondiale non-stop di 24 ore per la presentazione di nuove tecnologie offerte ai team IT.
Tra le novità presentate, EMC ha annunciato che il portfolio VSPEX Proven Infrastrucure è stato potenziatoe arricchito da un ventaglio di nuove caratteristiche di data protection per le 18 configurazioni già esistenti e per le quattro appena presentate. Le performance di VSPEX sono state ulteriormente migliorate grazie all’integrazione delle nuove configurazioni VNX 5400, 5600 e 5800 Series, con possibilità di supportare fino a 1000 macchine virtuali, il doppio rispetto a quanto precedentemente possibile per i workload VSPEX.
Le migliorie apportate riguardano soprattutto le compatibilità introdotte per l’end-user-computing di Citrix e VMware ed il private cloud. Inoltre, con l’obiettivo di garantire la più avanzata tecnologia di deduplica, sono previste alcune novità per le soluzioni VSPEX che fanno leva sulle recenti versioni dei prodotti hardware e software Data Domain DD 2500, DD 4200, Avamar 7 e VMware vSphere Data Protection Advanced.
La continua disponibilità e la massima protezione dati per le applicazioni che vengono eseguite in ambienti VSPEX sono garantite da due nuove soluzioni: una che fa leva su VPLEX e l’altra che si avvale della soluzione RecoverPoint. Oggi i clienti possono quindi scegliere le opzioni di backup e protezione dati che meglio rispondono alle loro specifiche esigenze e alle particolari richieste di disponibilità di dati e applicazioni.
Le potenzialità di VSPEX sono principalmente conseguenza dei nuovi sistemi VNX, altro elemento chiave del lancio di EMC. La rinnovata gamma di sistemi di Unified Storage VNX Series fa leva sulla recente tecnologia Intel Sandy Bridge e sulle innovative funzionalità del software MCx, ottimizzato per lo storage flash e per le applicazioni virtualizzate.
La nuova serie indirizza le esigenze di elevate performance e bassa latenza tipiche delle applicazioni virtualizzate, caso di utilizzo più comune delle soluzioni midrange. Il software MCx sfrutta appieno l’avanzata tecnologia di processore multi-core Intel per ottimizzare le funzioni flash distribuendo tutti i servizi di dati VNX tra i diversi core (fino a 32).
Nello specifico, la nuova gamma offre performance più che triplicate per le applicazioni NAS transazionali con tempi di risposta del 60% più rapidi rispetto ai sistemi VNX precedenti, più di 6.600 macchine virtuali e bandwidth nettamente incrementata.
Inoltre, l’associazione della nuova VNX Series con l’ultima versione della suite FAST, abbatte di oltre il 50% la capacità flash necessaria ed i costi delle macchine virtuali.