1. Dal Bring Your Own Device (Byod) al Bring Your Own Identity (Byoi)
Art Coviello, presidente, Rsa, The Security Division di Emc
Da tempo si parla di consumerizzazione dell’It, anche grazie alla maggiore libertà che le aziende stanno dando ai loro dipendenti in termini di utilizzo dei loro device e dispositivi mobile personali (Byod).
Nel 2014, un fenomeno simile riguarderà la consumerizazione dell’Id, ovvero dell’identità digitale.
Proprio come un dipendente che per semplicità vuole utilizzare un unico dispositivo, sia in ambito lavorativo sia personale, allo stesso modo, emerge l’esigenza di avere un più semplice, ovviamente controllato, sistema di identificazione per accedere ai propri device.
Siamo all’alba di quella che possiamo definire Byoi, che sarà caratterizzata da due sviluppi:
– Le nostre identità digitali diventeranno consolidate, centralizzate e legate ai nostri dispositivi e sempre meno affidate a soggetti esterni come Facebook e Google;
– L’affermarsi del modello Intelligence-Driven Security porterà ad una identità sempre più integrata al nostro flusso di lavoro.
A questo link potrai leggere l’intervento completo di Art Coviello.
2. SDx (Software-Defined Everything)
Amitabh Srivastava, President, Advanced Software Division, Emc
Il termine software-defined si è rapidamente affermato in questi ultimi mesi.
Il 2014 sarà l’anno dell’SDx – software-defined everything: si affermeranno veri prodotti software-defined e verso quel mondo convergeranno i service provider.
L’It si disaggregherà e il ‘calcolo’, la ‘rete’ e lo ‘storage’ si sposteranno in maniera indipendente nelle loro rispettive categorie software-defined.
I maggiori progressi riguarderanno il software-defined storage (Sds), che sarà disponibile come il ‘vero Sds software’. I service provider adotteranno le tecnologie software-defined per competere con i provider di public cloud e offrire nuovi servizi cloud con le architetture storage di prossima generazione.
A questo link potrai leggere l’intervento completo di Amitabh Srivastava.
3. Uno storage protetto
Stephen Manley, Chief Technology Officer, Data Protection & Availability Division, Emc
Le aziende acquistano infrastruttura storage per raggiungere i loro Slo (Service Level Objectives). Le applicazioni richiedono disponibilità/accessibilità, performance e protezione; sebbene queste caratteristiche possano sembrare semplici da reperire sul mercato, in realtà costituiscono una sfida per chi si deve occupare di data center, e si trova spesso di fronte a dover gestire e integrare diverse configurazioni infrastrutturali.
Per il mercato dello storage, il 2014 segnerà l’inizio della ricerca di Slo-Defined Storage; la risposta sarà una soluzione che configura i meccanismi di data protection adeguati quando si imposta il sistema di storage principale.
A questo link potrai leggere l’intervento completo di Stephen Manley.
4. Orientamento al servizio
Tom Roloff, Senior Vice President, Emc Global Services
Nel 2014 si andrà verso una ridefinizione del ruolo dell’It aziendale. I Cio avranno un orientamento al mondo dei servizi e cercheranno di presentare alla loro azienda le funzionalità IT sotto questa forma, attraverso un’interfaccia intuitiva. Nel corso di quest’anno, da parte delle aziende, ci si potrà anche aspettare una serie di iniziative ‘build your own’ platform-as-a-service.
Molti dipartimenti It hanno ottenuto notevoli benefici dalla virtualizzazione dei servizi e nei prossimi mesi sapranno estendere queste funzionalità al software-defined storage e software-defined network. Emc sta lavorando a stretto contatto con VMware per portare questa visione al mercato con tecnologie integrate e offerte di soluzioni.
A questo link potrai leggere l’intervento completo di Tom Roloff.
5. Il luogo dove trasformare l’It
Rick Devenuti, President, Information Intelligence Group, a division of Emc Corporation
Il mondo It si sta spostando rapidamente dall’era della ‘seconda piattaforma’, basata su client/server, a quella della ‘terza piattaforma’ guidata dalle tecnologie Big Data, Mobile, Social e Cloud. Questa trasformazione inizia proprio dove si incrociano contenuti, processi e collaborazione, ovvero l’ufficio!
Basti pensare come, ad esempio, le tecnologie cloud possono dare valore ad aziende che hanno bisogno di aumentare la collaborazione tra i diversi dipendenti o le diverse sedi.
Le aziende dovrebbero valutare attentamente la possibilità di affidarsi a un fornitore di soluzioni di Enterprise Content Management (Ecm) in grado di portare conoscenza del settore best practice, un vasto ecosistema di partner, e, non da ultimo, tecnologie cloud.
A questo link potrai leggere l’intervento completo di Rick Devenuti
6. Rapida evoluzione
Vic Bhagat, Executive Vice President, Corporate Services and Chief Information Officer, Emc
Il 2014 è l’anno che consacra l’era dove è possibile, in qualsiasi momento, accedere a qualsiasi dato; abbiamo piattaforme di cloud computing e software-as-a-service e tecnologie Big Data. Come professionisti siamo chiamati a creare soluzioni e applicazioni sempre più ‘contemporanee’ e innovative per permettere ai nostri utenti di essere sempre più produttivi.
Lavoriamo per fare in modo che strumenti di semplice utilizzo permettano agli utenti di connettersi in maniera trasparente e smart, via telefono, email, Im e video.
A questo link potrai leggere l’intervento completo di Vic Bhagat.
7. A Whole New World
Chirantan “C.J.” Desai, President, Emerging Technologies Products Division, Emc
Per il 2014 vedo tre grandi cambiamenti:
– “As a Service” – Che si tratti di SaaS, DRaaS, o ITaaS, questa tendenza è ormai partita e tutti noi che lavoriamo nell’It abbiamo bisogno di comprendere l’impatto che ciò comporta;
– Flash è Ubiquitous – La tecnologia flash ha rivoluzionato lo storage. Ogni cliente con cui parlo ha in programma di massimizzare la tecnologia flash nel corso del 2014;
– Convergenza o Hyper convergenza? – La possibilità di passare da un’architettura a tre layer (server, rete, storage) a un singolo layer che permette di scalare sia la potenza di calcolo sia quella di storage insieme è estremamente interessante.
A questo link potrai leggere l’intervento completo di Chirantan “C.J.” Desai.
8. Portare Hadoop al tuo Big Data
Bill Richter, Presidente, Emc Isilon Storage Division
Nel 2014 le organizzazioni It intensificheranno i loro sforzi per massimizzare Hadoop e trasformare, in modo ancora più veloce ed efficace, i loro dati in informazioni.
Questo è ciò che ha portato Isilon a diventare il primo player del settore ad offrire l’integrazione Hdfs nativa e a lanciare un kit di Starter Hadoop che ne riduce notevolmente i tempi e i costi di implementazione. Continueremo ad investire in questo ambito anche nel 2014.
A questo link potrai leggere l’intervento completo di Bill Richter.