HYPERING, il Datacenter Tier IV Compliant, certificato ISO 27001 e qualificato ACN (ex Agid), di proprietà di Fastnet, importante Service Farm delle Marche, è diventato il primo punto ENAble Site d’Italia, un nuovo servizio che Namex, il principale hub internet del Centro e Sud Italia con sede a Roma, ha deciso di sviluppare per la prima volta presso un’azienda consorziata. Un progetto importante per il territorio marchigiano ed italiano, che nasce dalla sinergia tra Fastnet, Regione Marche e Namex, che faciliterà una delocalizzazione efficiente e sicura degli asset informatici delle aziende sulla dorsale adriatica e garantirà lo sviluppo di nuove tecnologie IT e soluzioni IaaS, PAAS, SAAS, abilitanti per le sfide dell’Industria 5.0 e dell’AI.
“Fastnet ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per essere il player giusto per accompagnare le aziende nel delicato processo di digitalizzazione, che oggi investe non solo l’infrastruttura IT, la gestione e la protezione dei dati, ma che deve affrontare un’ulteriore sfida dettata dallo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale (AI). Creare un IXP Edge ad Ancona nel nostro datacenter HYPERING, che ha un livello di sicurezza Tier IV compliant ed una presenza diretta presso i due principali punti di interscambio dati d’Italia (MIX e Namex) raggiunti con un anello in fibra a 100Gbps, significa abilitare nuove opportunità di offerta per ulteriori servizi, sia per gli utenti che ne fruiscono che per gli attori che li forniscono, in tutti i casi nei quali la velocità delle applicazioni rappresenta un fattore importante”, dichiara Filippo Loretoni, AD di Fastnet. “Il nostro datacenter sarà, infatti, un nodo neutrale di interconnessione aperto a tutti gli ISP locali delle Marche e delle regioni limitrofe e a quelli nazionali, ed anche agli Hosting e Cloud Provider nazionali ed internazionali. La presenza dell’infrastruttura valorizza, inoltre, il territorio marchigiano, rendendolo maggiormente interconnesso e attrattivo per aziende che potranno decidere di delocalizzare nella regione il loro business”.
La crescente richiesta di fare connessione sul bordo (EDGE) dettata dalla rapida accelerazione della digitalizzazione di imprese, scuole e amministrazioni pubbliche, unita al crescente consumo di contenuti in streaming live e on demand, richiede infatti una maggiore capillarità delle infrastrutture di rete su tutto il territorio nazionale. L’apporto dell’infrastruttura installata ad Ancona presso HYPERING, il Data Center di Fastnet, permette tempi di risposta dei servizi internet più rapidi grazie alla minore latenza del segnale ed alla possibilità di memorizzare più in prossimità i contenuti digitali. In questo modo si favorisce una delocalizzazione efficiente e sicura degli asset informatici e si valorizzano le infrastrutture dei consorziati Namex che decidono di fare questo tipo di investimento.
“Questa collaborazione con Fastnet rappresenta un nuovo capitolo significativo nella nostra missione di potenziare l’infrastruttura di connettività in Italia”, dichiara Maurizio Goretti, CEO di Namex. “Pensiamo che l’interconnessione Edge tra operatori non solo faciliterà un’integrazione più fluida e rapida delle tecnologie emergenti, ma permetterà altresì l’erogazione di servizi di qualità superiore. Attraverso questa partnership miriamo a rafforzare l’infrastruttura digitale del Paese promuovendo la creazione di micro-IXP locali che, oltre ai grandi IXP di Roma e Milano, possano fornire una maggiore efficienza e resilienza delle reti contribuendo ad un ecosistema tecnologico più robusto e interconnesso. Siamo convinti che queste iniziative siano fondamentali per sostenere la crescita economica e sociale dei territori, offrendo soluzioni innovative e affidabili a tutti i nostri utenti”.