Hp ha apportato miglioramenti all’ambiente operativo Hp-Ux e a Hp CloudSystem Matrix with Hp-Ux, che, come i nuovi server di fascia entry-level Hp Integrity NonStop, permettono alle aziende di aumentare le performance di business, favorire l’efficienza e ridurre i costi.
Con questa nuova fase di Project Odyssey, un progetto che mira a ridefinire il futuro del computing mission-critical, Hp sta espandendo la propria offerta rivolta alle aziende con nuovi miglioramenti finalizzati a garantire livelli di disponibilità all’avanguardia del settore e prestazioni maggiori per i carichi di lavoro mission-critical.
“Aziende in ogni parte del mondo hanno bisogno di gestire enormi volumi di dati fornendo al tempo stesso ai clienti la disponibilità e l’accesso continuo ai carichi di lavoro mission-critical – ha dichiarato Ric Lewis, Vice President and General Manager, Enterprise Servers Business, Hp -. I recenti miglioramenti apportati alle nostre soluzioni Hp Integrity confermano l’impegno di Hp nell’offrire ai clienti funzionalità di infrastruttura altamente disponibili, appositamente progettate per le loro applicazioni più critiche”.
L’ultima soluzione Hp-Ux 11iv3 riduce i downtime pianificati per le operazioni di manutenzione e aggiornamento, e al tempo stesso incrementa le capacità e le prestazioni. Con la nuova release, i clienti possono: eseguire aggiornamenti di piattaforma delle applicazioni virtualizzate fra i server Hp Integrity i2 e Hp Integrity i4 senza incorrere in interruzioni operative; virtualizzare carichi di lavoro maggiori usufruendo del doppio della capacità di una macchina virtuale rispetto alle precedenti versioni – grazie a un massimo di 32 core di processore e a 256 Gb di memoria; ridurre i tempi di reboot fino al 50% grazie a Soft Reboot – ora disponibile per i server blade Hp Integrity i4; riconfigurare l’I/O virtualizzato, senza incorrere nel downtime del sistema.
Grazie ai miglioramenti apportati a Hp CloudSystem Matrix with Hp-Ux, i clienti possono inoltre migliorare l’efficienza e le prestazioni Sla (Service Level Agreement) con implementazioni di cloud privato più grandi e a costi iniziali inferiori, e capacità di elaborazione data center maggiori.
Infine, con i nuovi server Hp Integrity NonStop NS2300 e NS2400, Hp estende la propria offerta tecnologica NonStop al mercato Pmi. Questi server totalmente fault-tolerant offrono il Tco (Total Cost of Ownership) più basso in assoluto rispetto a qualunque altro server della medesima classe.
I nuovi server di fascia entry-level fanno leva sui processori di ultima generazione Intel Itanium serie 9500 e, come risultato, possono gestire l’elaborazione dei carichi di lavoro applicativi più impegnativi grazie ad un incremento del 50% della capacità della memoria principale.