Red Hat ha annunciato una collaborazione con Google che abiliterà i propri clienti a spostare sottoscrizioni Red Hat Enterprise Linux eleggibili a Google Compute Engine con Red Hat Cloud Access, potenziando la flessibilità e la scelta offerte dall’open hybrid cloud.
Red Hat Cloud Access è un’offerta ‘bring-your-own-subscription’, resa disponibile da alcuni Red Hat Certified Cloud Provider selezionati, che consente dunque ai clienti di spostare le loro sottoscrizioni Red Hat Enterprise Linux dall’on-premise al cloud pubblico. Con questo annuncio, Google diviene il secondo Red Hat Certified Cloud Provider a guadagnarsi la designazione di partner Red Hat Cloud Access-enabled.
“A mano a mano che i clienti passano al cloud desiderano flessibilità e portabilità, una componente chiave della nostra vision dell’open hybrid cloud volta ad offrire libertà di scelta su infrastrutture eterogenee nuove ed esistenti – ha dichiarato Tim Yeaton, Senior Vice President Infrastructure Group, Red Hat –. Collaborando con Google per offrire Red Hat Cloud Access per Google Compute Engine, offriamo maggior scelta per l’open hybrid cloud”.
Red Hat Cloud Access permette inoltre di mantenere una relazione diretta con Red Hat – compresa la capacità di ricevere pieno supporto dall’organizzazione Global Support Services – su Google Compute Engine, permettendo ai clienti di mantenere un livello di servizio e supporto coerente su tutte le infrastrutture certificate con un costo prevedibile.