E’ cyber guerra mania. Ora documenti top secret finiti nelle mani della CBC e del The Intercept, un sito web statunitense co-fondato da Glenn Greenwald, rivelano che il Canada ha sviluppato un vasto arsenale di strumenti di guerra informatica per hackerare computer e telefoni in ogni parte del mondo, compresi anche “Paesi amici” come il Messico o fronti caldi come il Medio Oriente.
Non si tratterebbe solo di strumenti difensivi, ma anche aggressivi, pronti ad attaccare il nemico spingendosi ben al di là delle normali attività di difesa e controspionaggio.
Tra le attività che il CSE (Communications Security Establishment) sarebbe autorizzato a compiere in territorio straniero troviamo atti come la distruzione di infrastrutture informatiche, attività di triangolazione o “false flag” per operare fingendosi uno Stato terzo ed un più “mite” disturbo del traffico online, come ad esempio la cancellazione di mail e il blocco delle connessioni a Internet e dei siti web.
I documenti affermano, inoltre, che l’agenzia canadese disporrebbe di QUANTUM, un sofisticato tool di attacco sviluppato dalla National Security Agency degli Stati Uniti e che potrebbe essere usato per infiltrare network e computer superando le normali difese con attacchi di DNS, SQL e HTTP injection.