Un report realizzato da VMware in collaborazione con Forbes Insights mostra il profondo impatto delle applicazioni introdotte negli ultimi anni in azienda e come lo sviluppo di una cultura che consente l’utilizzo di queste applicazioni all’interno delle organizzazioni abbia iniziato a influire sulle prestazioni delle aziende stesse.
Solo fino a pochi anni fa, la cultura digitale delle aziende operava, infatti, secondo le linee di una “dittatura” benevola, con l’IT fonte di tutta la conoscenza in azienda e i dipendenti che chiedevano all’IT il permesso di fare quasi tutto ciò che aveva un impatto sullo scenario tecnologico dell’organizzazione.
Ora, come spiega Duncan Greenwood, Vice President, End-User Computing, VMware EMEA, le applicazioni stanno migliorando le prestazioni delle aziende che, insieme ai dipendenti, si trovano di fronte a tecnologie innovative che stanno sconvolgendo le pratiche commerciali e il modo in cui le persone lavorano, in tutta Europa.
Che si tratti di automazione, intelligenza artificiale o di nuove applicazioni aziendali, queste innovazioni non stanno solo sconvolgendo i mercati e creando livelli ancora più elevati di concorrenza, ma cambiando il tessuto dell’organizzazione stessa.
Ridisegnare le responsabilità per guidare l’innovazione
In questo scenario, infatti, il team IT non è più l’unico promotore di questa trasformazione. E non è solo lo studio promosso da VMware a evidenziare la necessità di una nuova cultura digitale all’interno del luogo di lavoro, nel quale i CIO creano un ambiente in cui i dipendenti hanno accesso alle applicazioni giuste per operare al meglio nella propria quotidianità.
L’impatto dei dipendenti digitalizzati, con gli utenti che possono accedere a qualsiasi applicazione di cui hanno bisogno, in qualsiasi momento su qualsiasi dispositivo, si traduce anche in una forza lavoro più produttiva, che alla fine migliora le prestazioni dell’intera azienda.
Digital workspace: i risultati della ricerca
Non a caso, la ricerca citata da VMware indica che in EMEA i dipendenti responsabilizzati hanno cinque volte più probabilità di segnalare guadagni di produttività. È stata inoltre riscontrata una forte correlazione tra la disponibilità e l’accessibilità delle applicazioni e una serie di metriche aziendali come le capacità globali, la capacità di espansione di un’azienda, nonché un ritorno sulle entrate. Due terzi degli intervistati in EMEA hanno conferito potere ai dipendenti dichiarando che le applicazioni sono state molto importanti nell’aiutare le proprie aziende a sviluppare le capacità globali rispetto a solo un terzo dei dipendenti tradizionali dell'area di lavoro.
I dipendenti trovano le applicazioni fondamentali al lavoro, tanto da andare al di là di ciò che l’IT può procurare loro. Tuttavia, per arrivare a questo punto, dove i dipendenti possono scegliere, installare e gestire le applicazioni di cui hanno bisogno per il proprio lavoro, è necessario un cambiamento fondamentale nel modo in cui l’azienda vede la tecnologia e l’equilibrio tra il reparto IT e i dipendenti. Offrire ai dipendenti in prima linea la libertà di prendere le proprie decisioni tecnologiche rompe molte delle catene storiche di comando, e i CIO più lungimiranti stanno riconoscendo che l’impatto di dare ai dipendenti questa responsabilità è troppo ampio per ignorarlo.