I vantaggi offerti dalla virtualizzazione dei dati sono ormai ampiamente noti. Ma la virtualizzazione può essere davvero affrontata senza un’adeguata conoscenza?
In questo white paper, scaricabile gratuitamente, viene proposto un pratico decalogo, che aiuta a riflettere e fornisce una serie di informazioni pratiche. Prima tra tutte la spiegazione di cosa significhi davvero virtualizzazione dei dati e come la virtualizzazione permetta di ridurre i “colli di bottiglia” dovuti alle insufficienti dotazioni aziendali.
Ma è altrettanto interessante la risposta ad un altro dei quesiti che si sentono spesso ripetere: “Quali sono i benefici della virtualizzazione dei dati?”. Nel White Paper viene spiegato, tra le altre cose, che i benefici si estendono a tutte le linee di Business e non sono limitati a specifici dipartimenti di un’azienda o ad alcune figure professionali.
Negli approfondimenti successivi, il documento spiega anche quando utilizzare la virtualizzazione dei dati per un progetto e, soprattutto, come utilizzarli a fronte di progetti multipli, evitando così inutili duplicazioni e perdite di tempo.
Il white paper, infine, è molto chiaro anche a fronte di un ulteriore quesito: “Quando non utilizzare la virtualizzazione dei dati?” Una domanda alla quale, con molta franchezza, viene spiegato che la virtualizzazione non è la risposta a tutte le esigenze di un’azienda, illustrando poi come, in alcuni casi, esistano valide alternative, più convenienti anche dal punto di vista economico.
Il white paper può essere scaricato gratuitamente a questo link.