La nuova versione di Dell EMC Documentum Platform, repository per la gestione di contenuti enterprise, è stata annunciata dall’Enterprise Content Division (ECD) di Dell EMC, attiva nel settore dell’Enterprise Content Management. Questa nuova versione – Documentum 7.3 – riduce significativamente il TCO e le tempistiche delle procedure di upgrade semplificando il delivery e il deployment delle nuove applicazioni e rendendo possibile una strategia di tipo cloud-first – due accorgimenti che rispondono alle richieste dei clienti esistenti e della più ampia community che ruota intorno al content management.
Nel maggio 2016, il Presidente di ECD Rohit Ghai, in occasione dell’EMC World 2016, aveva parlato delle tempistiche di aggiornamento e dei risparmi di TCO attesi. Le indicazioni fornite erano basate sulle prime aspettative relative a Documentum 7.3 e prevedevano riduzioni in termini di infrastruttura, licenze di database, e tempi e risorse dedicate per gli aggiornamenti. Nell’ultima metà dell’anno ECD ha coinvolto clienti ed esperti di ECM per comprovare i significativi risparmi e vantaggi derivanti dall’adozione di Documentum 7.3. La nuova release non solo rispetta gli obiettivi di risparmio di tempo e TCO, ma supera addirittura le aspettative in due aree su tre: 30-40% di risparmi sull’infrastruttura (in precedenza 30-40%); 70-80% di risparmi sui database (in precedenza 60-70%); e 30-75% di risparmi sulle tempistiche di upgrade (in precedenza 30-40%).
Meno tempo, meno TCO
Supporto cloud e open source
I miglioramenti apportati da Documentum 7.3 al sistema operativo e al database si traducono in un risparmio sui costi compreso tra il 60% e l’80%. La nuova funzionalità per server stack open source è certificata per Documentum 7.3 ed è basata su software open source come Linux OS (Ubuntu, CentOS) e il database PostgreSQL. L’eliminazione delle licenze legate al software commerciale (Microsoft, Oracle), resa possibile dalla disponibilità dell’open source, può ridurre significativamente i costi potenziali delle soluzioni ECM. Dell EMC fornisce inoltre il supporto di tutte le piattaforme IaaS (Infrastructure-as-a-Service) cloud come Amazon Web Services (AWS) e Microsoft Azure per offrire ai clienti l’accesso a una varietà di opzioni per il cloud storage.
Deployment continuo e downtime ridotto
Documentum 7.3 offre ai clienti anche un potenziale risparmio di tempo – fino al 75% – grazie alle funzionalità di integrazione e deployment continuo basate su aggiornamenti di versione esclusivamente binari e compatibili verso il basso implementati attraverso Stateless Documentum che possono essere applicati ai repository Documentum già esistenti senza modifiche forzate. Documentum 7.3 e i componenti compatibili sono inoltre pacchettizzati opzionalmente all’interno di reference image portatili, leggere e pronte per la produzione, compatibili con gli engine di runtime di Docker e fornite gratuitamente ai clienti. Indipendentemente dalle dimensioni dei repository, questo supporto garantisce performance significative in fase di upgrade e applicazione di patch, oltre a ridurre il downtime.
Aggiornamenti trasparenti
Grazie alla funzione SimShip, tutti i prodotti esistenti all’interno della famiglia Documentum – 18 tra prodotti e connettori – sono stati certificati per funzionare in maniera trasparente con la nuova versione della piattaforma. Questo permette ai clienti di utilizzare immediatamente le nuove funzionalità e caratteristiche eliminando ritardi e problemi di incompatibilità: un vantaggio che può prolungare fin del 25% la vita utile della soluzione per le aziende massimizzando il ritorno dall’investimento (ROI) del passaggio alla nuova versione.
Migliori performance di sistema e footprint ridotto
Documentum 7.3 supera le aspettative dei clienti in termini di continuità operativa introducendo il supporto dei container applicativi Docker. Estremamente compatti, i container Docker riducono il numero di server fisici o virtuali necessari per far girare un’applicazione. A differenza dei deployment bare metal o delle macchine virtuali, i container Docker non contengono sistemi operativi individuali, possono condividere facilmente le risorse, e i sistemi Docker possono prevedere più versioni o configurazioni differenti del medesimo container applicativo. Di conseguenza le performance di sistema traggono vantaggio dal footprint ridotto e le risorse condivise vengono utilizzate meglio portando a un abbattimento dei costi operativi e dell’hardware.
Estendere il valore dell’investimento
Documentum 7.3 è inoltre ingegnerizzato per funzionare “meglio insieme” con la Dell EMC LEAP Platform e relative app attraverso un layer ibrido. Questo layer permette ai clienti di estendere il valore di quanto investito a favore di Documentum (o InfoArchive) accedendo trasparentemente alle funzionalità complementari di LEAP, che è progettato per risolvere casistiche di utilizzo maggiormente indicate per scambiare dati in maniera sicura oltre il firewall.
Documentum 7.3 è disponibile attraverso il programma beta e sarà reso disponibile sul mercato prima della fine dell’anno.