Si chiama Optic Nerve e si tratta del programma messo in atto dall’agenzia di spionaggio britannica Gchq (Government communication headquarter), con sede centrale a Cheltenham, che ha avuto milioni di videochat nel mirino. Come confermato dal Guardian, gli 007 britannici coinvolti in quest’ultima rivelazione sul Datagate avrebbero raccolto fermi immagine provenienti da webcam installate su Pc, ma non solo. Gran parte delle violazioni della privacy, infatti, pare sia avvenuta su Yahoo! Messenger e tramite il sistema Kinect della console Xbox 360.
Il programma risultava ancora operativo nel 2012, catturando immagini ogni cinque minuti indipendentemente dall’entità dell’utente, col fine di sperimentare il riconoscimento facciale automatico. Molti dei dati raccolti via Optic Nerve sono stati trasmessi nel sistema statunitense XKeyscore, gestito in collaborazione con altre agenzie mondiali come la Defence Signals Directorate australiana.
“Il report, se vero, rappresenta un nuovo livello di violazione della privacy per i nostri utenti che è completamente inaccettabile. Pertanto, invitiamo con forza i governi a riformare le leggi sulla sorveglianza”, ha dichiarato Yahoo! a The Register.
Buona parte delle immagini rubate al flusso di webcam immortalava soggetti nudi. Si tratta di una percentuale fra il 3 e l’11 per cento. “Sfortunatamente sembrerebbe che un numero sorprendente di persone sfrutti le conversazioni via webcam per mostrare parti intime del corpo ad altri contatti”, scrive il Gchq nel documento finito nel dossier Snowden.