In questo articolo, Andrea Faeti, Sales Director Enterprise Accounts per l’Italia di Vertiv, condivide un’analisi sull’approccio dei data center modulari prefabbricati e spiega la differenza con i data center classici. Scopriamo le potenzialità di questa nuova tendenza.
Buona lettura!
Puntare sui data center modulari prefabbricati per una crescita scalabile
Sostenuta dalla diffusione dell’intelligenza artificiale (AI), l’era digitale sta vivendo una nuova fase di progressi tecnologici e una conseguente domanda, senza precedenti, di elaborazione e archiviazione dati. In questo scenario, i data center svolgono un ruolo fondamentale come fulcro nevralgico dei nostri ambienti interconnessi e, per rispondere alle richieste di hyperscaler e delle imprese, queste server farm stanno affrontando una trasformazione verso l’ottimizzazione di efficienza e adattabilità, sia nelle fasi di progettazione che nel loro funzionamento.
Una forza trainante di questa trasformazione è l’adozione diffusa di data center modulari prefabbricati, con soluzioni innovative che offrono innumerevoli vantaggi, rivoluzionando completamente il modo in cui i data center vengono pensati, realizzati, gestiti e distribuiti a livello geografico.
Le potenzialità del nuovo approccio
I data center modulari prefabbricati, comunemente indicati come PFM (prefabricated modular), offrono una moltitudine di vantaggi, ma certamente uno dei principali plus è la loro capacità di accelerare i tempi di progettazione e implementazione. Ciò è possibile grazie a un processo di prefabbricazione unico, che prevede la produzione e l’assemblaggio del data center fuori dalla sede di ubicazione. Questo approccio consente di ottimizzare le attività di progettazione e realizzazione e di svolgere attività come i test e la messa in funzione in tempi notevolmente più brevi rispetto ai metodi di fabbricazione tradizionali, assicurando benefici a fronte di una domanda imprevedibile e in continua crescita.
La struttura dei data center modulari prefabbricati consente poi una risposta più agile alla domanda. Invece di pianificare gli investimenti immobiliari per una possibile espansione imprevista, le imprese possono ampliare la funzionalità in base alle effettive esigenze attuali, allineando in modo efficace la disponibilità di capacità alle esigenze dell’azienda. In questo modo si riducono al minimo i rischi associati al dimensionamento delle infrastrutture fisiche, garantendo un’allocazione più efficiente delle risorse.
Un altro vantaggio significativo è l’ottimizzazione delle prestazioni dei singoli componenti grazie a un approccio olistico alla progettazione. L’approccio progettuale ai sistemi modulari è forzatamente integrato, migliorando così le prestazioni e l’efficienza dei singoli componenti attraverso una perfetta integrazione dei sistemi, tra cui l’alimentazione, la gestione termica e i componenti IT. Progettando, configurando e assemblando questi componenti fuori sede, questi funzionano perfettamente come un sistema integrato, contribuendo all’affidabilità e alla performance complessiva del data center.
Il controllo di qualità è un aspetto cruciale nella realizzazione dei data center e i data center modulari prefabbricati si distinguono in questo ambito. La produzione e l’assemblaggio delle unità viene infatti gestita in ambienti controllati, garantendo controlli più elevati. Questo non solo aumenta l’affidabilità dei componenti, ma amplia anche la diffusione geografica dei data center. Le unità prefabbricate e già collaudate possono essere trasportate e assemblate pressoché ovunque, anche in regioni in cui i metodi di realizzazione tradizionali potrebbero incontrare difficoltà.
I vantaggi delle soluzioni di data center modulari prefabbricate
Uno dei vantaggi più importanti di un data center PFM è riuscire a ridurre i tempi di implementazione senza i costi aggiuntivi comunemente associati a una consegna più rapida. I data center modulari prefabbricati sfruttano le economie di scala e i processi semplificati resi possibili dall’assemblaggio fuori sede per consentire un’implementazione più rapida a un TCO inferiore. I costi di realizzazione dei data center PFM risultano attraenti quando confrontati con l’analisi costi-benefici per l’espansione di una struttura esistente o la realizzazione di una nuova costruzione. In molti casi la tecnologia PFM può consentire a un’organizzazione di spostare un data center in una posizione più desiderabile all’incirca allo stesso costo dell’espansione e dell’aggiornamento di una struttura esistente.
La portabilità delle soluzioni PFM non ha alcuna influenza sulla sicurezza fisica o sulla resilienza. Quando sono circondate dalle stesse barriere di sicurezza fisiche delle costruzioni convenzionali, le strutture PFM sono altrettanto sicure. In effetti, gli impianti PFM sono anche probabilmente meno soggetti a guasti perché i test cruciali possono essere eseguiti in condizioni di fabbrica. La pre-integrazione dei componenti consente inoltre di ridurre i problemi di manutenzione derivanti da componenti non installati correttamente. Infine, sul tema della resilienza, la principale organizzazione di certificazione per l’industria dei data center, Uptime Institute, ha sviluppato il suo programma Tier-Ready per semplificare la certificazione delle strutture costruite in parte, o totalmente, utilizzando componenti PFM.
La PFM è una tecnologia flessibile che può essere utilizzata per aumentare le strutture costruite in modo convenzionale. Ad esempio, le unità PFM specializzate possono essere implementate per aggiungere ulteriore potenza (UPS) o capacità di raffreddamento a un sito esistente che può avere un white space sufficiente ma è limitato dal punto di vista termico o della resilienza. Un esempio specifico di questa tecnologia in azione è la famiglia di prodotti Power Module di Vertiv. Power Module è progettato per essere implementato in strutture nuove o esistenti che richiedono un modo agile e flessibile per aumentare la distribuzione e la resilienza dell’alimentazione.
Il segreto del successo a lungo termine
Con la continua evoluzione del settore dei data center, i vantaggi dei data center modulari prefabbricati diventano sempre più evidenti. L’accelerazione dei tempi di implementazione, la riduzione dei costi, il miglioramento dell’efficienza operativa e la conformità ai requisiti regionali sono tutti fattori che contribuiscono al successo e all’affermazione a lungo termine di questa tecnologia.
I data center modulari prefabbricati sono emersi come una soluzione molto efficace nell’era digitale, in grado di offrire vantaggi ineguagliabili per una crescita rapida e scalabile. Adottando queste nuove soluzioni, o i componenti standard di questo approccio, le imprese possono sfruttare il relativo potenziale per cogliere nuove opportunità, consentire l’elaborazione e l’archiviazione dei dati in modo efficiente e affidabile e promuovere lo sviluppo del business.
Le soluzioni PFM occupano ancora una parte relativamente piccola del mercato. Ma quella fetta è destinata a crescere. La domanda da parte dei fornitori di colocation che apprezzano l’agilità – la capacità di aggiungere capacità in base alle esigenze – così come la domanda futura di nuovi micro-data center edge legati anche alla diffusione del 5G sono solo alcuni dei driver che consolideranno questa crescita.
di Andrea Faeti, Sales Director Enterprise Accounts per l’Italia di Vertiv