In occasione del VMworld 2019 Europe, di scena fino a domani a Barcellona, VMware ha rafforzato la propria visione di un’architettura software che abilita qualsiasi applicazione, su qualsiasi cloud, su qualunque dispositivo con l’introduzione di nuove offerte tecnologiche e partnership strategiche.
Gli annunci abbracciano il portafoglio tecnologico di VMware, con una particolare attenzione alla visione dell’azienda per la sicurezza intrinseca e alla trasformazione del modo in cui le imprese costruiscono, eseguono e gestiscono il software su Kubernetes.
Portare la sicurezza intrinseca alle moderne aziende distribuite
VMware ha presentato nuove ed estese soluzioni di sicurezza che promuovono la visione aziendale di sicurezza intrinseca, rendendola più automatizzata, proattiva e pervasiva in tutta l’azienda distribuita.
Tra le novità annunciate:
Dell renderà Carbon Black Cloud, insieme a Dell Trusted Devices and Secureworks, la principale soluzione di sicurezza degli endpoint per i clienti commercial di Dell.
Nuovo VMware NSX Distributed Intrusion Detection and Prevention di VMware NSX,
Nuova Federazione VMware NSX per una configurazione e gestione coerente e centralizzata delle policy di rete e di sicurezza per implementazioni NSX su larga scala.
Miglioramento delle prestazioni del firewall del ramo SD-WAN di VMware, flessibilità e funzionalità di usabilità.
Aggiornamenti di VMware Secure State che riducono il rischio di cloud pubblico e migliorano la postura di sicurezza e una nuova architettura di sicurezza zero-trust per lo spazio di lavoro digitale
Strategie per accelerare l’adozione di Kubernetes
VMware ha anche annunciato un rapido avanzamento del portafoglio di prodotti e servizi VMware Tanzu messi a punto per trasformare il modo in cui le imprese progettano, implementano e gestiscono il software su Kubernetes, annunciato al VMworld 2019 U.S.. Gli aggiornamenti includono un programma beta sia per Project Pacific che per VMware Tanzu Mission Control e maggiori dettagli su VMware Cloud Native Master Services Competency che permetterà ai partner attuali e futuri di progettare una piattaforma basata su Kubernetes supportata da tecnologie complementari dell’ecosistema nativo del cloud per la fornitura continua di applicazioni.
Per migrare e modernizzare le applicazioni
VMware Cloud on AWS sta per essere lanciato nella regione AWS EU (Stoccolma), portando il numero totale di Regioni globali disponibili in Europa a cinque e a 17 in poco più di due anni. VMware ha inoltre ampliato le capacità di VMware HCX per includere la migrazione OS-assisted – la possibilità di migrare i carichi di lavoro non v-Sphere, come le applicazioni eseguite su RedHat OpenStack/KVM e negli ambienti Microsoft Hyper-V a VMware Clous on AWS. VMware ha inoltre annunciato il nuovo servizio VMware Cloud Director che porta le comprovate funzionalità multi-tenant di VMware vCloud Director a VMware Cloud on AWS, consentendo ai Managed Service Provider (MSP) di condividere le istanze di VMware Cloud on AWS e i costi complessivi tra multiple tenant.
Servizi multi-cloud e operazioni per i fornitori di servizi cloud
In anteprima tecnologica, Project Path aiuterà i cloud provider e i MSP ad adottare nuovi modelli di business in grado di apportare nuovo valore, ricavi e migliori margini alle loro attività cloud. Project Path si baserà e amplierà le funzionalità fondamentali presenti oggi nel programma VMware Cloud Provider – VMware vCloud Director e VMware Cloud Provider Hub e sarà implementato in fasi per unificare la gestione e le operation su tutti gli endpoint cloud VMware. Questi includono il cloud del partner, i SDDC VMware in esecuzione su AWS, Azure, Google Cloud, IBM Cloud e Oracle Cloud e cloud pubblici nativi.
I Cloud Provider saranno in grado di fornire una suite di servizi – IaaS multi-tenant self- service, container, migrazione, backup, disaster recovery, storage di oggetti, database as a service, sicurezza, modelli applicativi e altro ancora – su qualsiasi endpoint cloud VMware. Inoltre, Project Path aiuterà a unificare le operation dei Cloud Provider come la gestione, la fatturazione e l’assistenza clienti in tutti gli endpoint cloud VMware. A supporto di questa strategia, VMware ha inoltre annunciato il nuovo servizio VMware Cloud Director basato su SaaS, VMware Cloud Provider Hub, VMware vCloud Availability 3.5 e la disponibilità del community catalogue Bitnami per i partner VMware Cloud Provider.
Accelerare l’agilità operativa multi-cloud
VMware ha svelato un’anteprima tecnologica di Project Maestro, un telco cloud orchestrator pensato per aiutare i communication service provider (CSP) ad accelerare le tempistiche per introdurre funzionalità di rete moderne e servizi nei diversi cloud, dal core fino all’edge, e dai cloud privati a quelli pubblici. Con questa prima soluzione di orchestrazione cloud, i CSP saranno in grado di costruire e automatizzare servizi di rete che si estendono su una più ampia varietà di formati di funzioni di rete, garantendo l’interoperabilità e ottimizzando le loro operazioni su ogni livello dell’architettura NFV e Telco Cloud. L’orchestratore telco cloud fornirà efficienza operativa su scala per aiutare i CSP ad accelerare il time-to-market dei nuovi servizi, ridurre i costi di gestione di reti sempre più complesse e migliorare l’esperienza dei clienti.
VMware e Microsoft: collaborazione su iniziative client, cloud e dati
VMware ha annunciato la continuazione della sua partnership con Microsoft per aiutare i clienti ad accelerare il loro percorso di trasformazione digitale.