A ridosso del Safer Internet Day, la giornata mondiale dedicata alla promozione e sensibilizzazione dell’uso sicuro e responsabile di Internet da parte dei minori, Trend Micro specialista globale in soluzioni di sicurezza informatica, conferma il proprio sostegno al MOIGE (Movimento Italiano Genitori) e aderisce al nuovo progetto “Giovani ambasciatori contro il bullismo e il cyberbullismo per un web sicuro”.
“Giovani ambasciatori contro il bullismo e il cyberbullismo per un web sicuro” è un progetto che il MOIGE promuove insieme alla Polizia di Stato ed è dedicato ai ragazzi, ai docenti e ai genitori. L’obiettivo è di promuovere un utilizzo consapevole del Web.
Il sostegno di Trend Micro al MOIGE si colloca all’interno del progetto globale di volontariato di Trend Micro, Safety For Kids And Family, che l’azienda promuove da diversi anni per fornire ai ragazzi, alle famiglie e agli insegnanti gli strumenti necessari per utilizzare in modo consapevole la rete Internet e renderla un luogo sicuro per i minori, proteggendoli dai rischi e dalle minacce a cui possono andare incontro durante la navigazione.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, che si è svolta presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, sono stati illustrati i dati e le attività svolte dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni per un uso consapevole della rete da parte dei minori e sono stati presentati i primi risultati dell’indagine sul cyberbullismo curati dall’Università La Sapienza di Roma.
“La protezione ed educazione dei minori è un aspetto fondamentale poiché da un lato aiuta a tutelarli dai pericoli e dai rischi che un utilizzo scorretto e inconsapevole del web può comportare, dall’altro permette di formare i cittadini digitali del futuro – ha dichiarato Carla Targa, Marketing & Communications Manager Trend Micro Italia -. Per questo motivo Trend Micro continua a sostenere il MOIGE. Essere una multinazionale di sicurezza informatica non significa solamente produrre e vendere software, ma anche educare e fornire gli strumenti tecnologici adatti per rendere il web e le sue varie declinazioni un luogo sicuro”.
“Giovani ambasciatori contro il bullismo e il cyberbullismo per un web sicuro” coinvolgerà 40.405 studenti e più di 80.000 tra docenti e genitori, presenti in 114 scuole medie di 15 regioni. Attraverso la metodologia del peer to peer, con attività educational interattive, materiali didattici e open day sarà promossa una maggiore consapevolezza delle problematiche legate all’utilizzo improprio del web. L’azione di sensibilizzazione e di prevenzione si realizzerà attraverso interventi formativi e informativi: tra cui piattaforma educativa, kit didattico e App.