Si chiama Global IT Asset Inventory (AI) la nuova cloud App presentata al mercato da Qualys per consentire l’analisi dei complessi e interconnessi ambienti IT delle aziende clienti.
Consapevole di come la trasformazione digitale abbia reso più complessa la gestione delle infrastrutture IT, il pioniere nelle soluzioni di sicurezza e compliance basate sul cloud ha messo a punto una soluzione che funge da centro dati e che i team IT e di sicurezza delle aziende potranno utilizzare anche per condividere le decisioni più critiche per le azioni di remediation.
Rischi effettivi o potenziali sempre sotto controllo
Grazie ad una combinazione di sensori, quali agenti cloud, scanner e sensori di rete passivi, Qualys AI raccoglie dati sulle risorse dislocate in ambienti ibridi, li analizza e prepara informazioni complete e aggiornate sui dispositivi utilizzati e sul relativo stato di sicurezza e conformità. Questa funzionalità permette ai team IT di individuare rapidamente ogni rischio effettivo o potenziale tale, come il software in dismissione, e di procedere alla relativa eliminazione.
Sulla medesima falsa riga, per adempiere ai requisiti di determinate normative e standard del settore, quali PCI DSS, HIPAA, GDPR e FedRAMP, le organizzazioni devono essere in grado di identificare, tracciare e proteggere costantemente le risorse in cui sono memorizzati dati sensibili.
Qualys AI permette ai team che si occupano di sicurezza e conformità di abbandonare i tradizionali strumenti di inventario mettendo a disposizione funzioni per gestire il profilo di rischio delle risorse in tempo reale.
Qualys AI, infatti, controlla che non vengano immesse in produzione risorse non autorizzate, rileva l’esecuzione di applicazioni che non rientrano nella whitelist e avvisa i team della presenza di software vulnerabile, a fine vita o sprovvisto di licenza.
Il processo decisionale aziendale ringrazia
Qualys AI raccoglie su base continua dati di telemetria con i quali identifica e cataloga i dispositivi, le unità hardware e i software. I team IT e di sicurezza possono accedere a questi dati dettagliati sulle risorse e alle informazioni sui rischi per rendere più informato il processo decisionale aziendale.
Nello specifico, poiché viene eliminata l’esigenza di integrare manualmente sistemi diversi e di mettere in discussione la validità dei set di dati, con Qualys AI i team condividono uno stesso punto di riferimento con il quale ottenere migliori risultati in materia di sicurezza e IT. I clienti possono aggiornare i loro database di gestione delle configurazioni (CMDB) integrando dati dettagliati sulle risorse per abilitare le iniziative ITIL quali:
- riduzione del costo dell’infrastruttura IT
- enterprise architecture
- migrazioni nel cloud e in data center
- gestione dei servizi
Come riferito in una nota ufficiale da Philippe Courtot, Presidente e CEO di Qualys: «Poiché non possiamo mettere in sicurezza quello che non conosciamo con la nostra nuova e rivoluzionaria cloud App Global IT Asset Inventory abbiamo creato un unico punto di riferimento per tutti i dati presenti nell’infrastruttura locale, negli endpoint e nei cloud. Dal momento che è totalmente integrata con la Qualys Cloud Platform, il cliente saprà immediatamente quali risorse sono connesse alla rete e potrà valutare lo stato di sicurezza e conformità di ciascuna in tempo reale, godendo di un livello di visibilità essenziale senza precedenti».