Nel suo quindicesimo anniversario, Acronis ha annunciato Acronis Data Cloud 7.8, un importante aggiornamento sua della piattaforma, che introduce protezione cloud-to-cloud completa per Microsoft Office 365.
L’ultima nata propone anche predisposizione del disaster recovery, protezione dal ransomware migliorata e una soluzione di autenticazione dati e firma elettronica basata su blockchain per i service provider.
Proprio tra quest’ultimi, Acronis Data Cloud è già noto per il supporto dell’integrazione nativa con le piattaforme di automazione dell’hosting, i sistemi PSA (Professional Services Automation) e gli strumenti di gestione e monitoraggio da remoto (RMM) più diffusi, oltre che per le funzioni complete di monitoraggio dei servizi e generazione di report. La piattaforma consente ai service provider di commercializzare facilmente i nuovi servizi attraverso l’infrastruttura di gestione dei clienti esistente.
Con il nuovo aggiornamento, Acronis incorpora inoltre la preannunciata integrazione con Google Cloud e Microsoft Azure Cloud Services, coerente nella sua strategia volta a proteggere tutti i dati, le applicazioni e i sistemi pur assicurando agli utenti il controllo totale sui dati protetti e un'assoluta flessibilità.
In questo modo, i service provider potranno inviare i backup a Google Cloud Storage e a Microsoft Azure Storage senza necessità di complesse configurazioni o elaborazione di contratti. I provider di servizi gestiti (MSP) potranno usufruire dei data center di Google e di Azure con un semplice clic, nell'ambito del contratto sottoscritto con Acronis. L'integrazione faciliterà la scelta dell'archivio e del provider preferito da parte di clienti e partner, semplificando contemporaneamente la gestione dei contratti per gli MSP più piccoli.
Come riferito in propositi in una nota ufficiale da Phil Goodwin, Research Director, Cloud Data Management and Protection, IDC: «C’è un’enorme opportunità per i service provider che vogliono incrementare il proprio business senza dimenticare la crescente domanda in termini di cybersecurity. L’ultima versione di Acronis Data Cloud comprende una serie di feature e funzioni che i service provider possono sfruttare per assicurare soluzioni comprensive di backup, disaster recovery e protezione dai ransomware».
Miglioramenti e nuove funzioni
L’aggiornamento più recente introduce notevoli miglioramenti a livello di affidabilità e prestazioni, oltre a una serie di nuove funzioni, tra cui protezione completa di Microsoft Office 365, backup cloud-to-cloud per Exchange Online, OneDrive for Business e SharePoint Online.
Non mancano, poi, predisposizione del disaster recovery, protezione avanzata dal ransomware con Acronis Active Protection e il nuovo servizio basato su blockchain Acronis Notary Cloud, che va ad aggiungersi a quelli esistenti per l’autenticazione dei file, la firma elettronica e la verifica dei dati.
Infine, tra le nuove funzioni si segnala la spedizione fisica dei dati, ora interamente crittografati per impedire accessi non autorizzati durante il trasferimento.