Si chiama SINORA (acronimo di SIgnal to NOise RAtio) poggia sulle solide basi di Eurocom Telecomunicazioni Srl e Saitel Telecomunicazioni Srl la neonata società creata per dare vita a un nuovo operatore di riferimento in Italia nel settore della system integration ad alta specializzazione.
L’operazione di merger avviata nel 2018 e completata il 31 luglio 2019 metterà, infatti, a fattor comune persone, competenze, prodotti e modello di go-to-market per creare una nuova realtà di system integration nel mondo delle comunicazioni mission-critical.
A darne l’annuncio sono stati i membri del board, i legali rappresentanti Cesare Migani ed Elisabetta Cadonici, il Direttore Generale Sabrina Vescovi e il Direttore Vendite Fabio Cadonici.
L’obiettivo della nuova realtà organizzativa è diventare il system integrator di riferimento in Italia per le telecomunicazioni, in particolare per le reti radiomobili professionali private e pubbliche, e per le reti di videosorveglianza, in grado di offrire al cliente soluzioni chiavi in mano che comprendano la progettazione, lo sviluppo, la fornitura, la realizzazione e la manutenzione di impianti di piccola, media e grande capacità.
La compagine dopo la fusione
Con il merger, SINORA si presenta sul mercato con quattro sedi in Italia (Riccione – sede legale, Milano, Bologna, Roma), 53 dipendenti, 9 ingegneri, 18 tecnici specializzati, 7 commerciali e più di 7.000 clienti, per un fatturato di oltre 10.000.000 di euro.
Si rivolge ai mercati “mission-critical” che richiedono elevati livelli di performance, capacità di intervento tempestivo e competenze specialistiche. I prodotti trattati scelti tra i più importanti brand a livello internazionale riguardano reti per il collegamento dati, telecomunicazioni radio analogiche e digitali, DMR e sistemi TETRA, collegamenti microonde backbone e backhaul, impianti radio, stazioni e ponti radio trasportabili, sistemi wireless network e mobility solutions, sistemi di videosorveglianza e videoanalisi, sistemi per la lettura taghe e ZTL, centrali operative per il controllo, la localizzazione e la gestione di flotte e di personale, software di geolocalizzazione.
I clienti di SINORA sono realtà che devono erogare servizi di sicurezza governativa, polizia, protezione civile, emergenza sanitaria, oil&gas, multiutilities, trasporti e tutte quelle realtà industriali che hanno l’esigenza di avere comunicazioni rapide, efficienti e sempre disponibili, soprattutto in caso di emergenza.
Come riferito in una nota ufficiale da Cesare Migani ed Elisabetta Cadonici: «Lavoriamo per la vita e la sicurezza del Paese e questo ci impone di mettere in campo il massimo delle competenze, della professionalità e dell’innovazione tecnologica. Siamo stati per tanti anni aziende leader in un settore molto specifico, a volte anche concorrenti: ora puntiamo a crescere ancora di più, con un team più forte e con competenze complementari, perché i brand che proponiamo rappresentano i più grandi player mondiali nel mercato di riferimento e richiedono sempre più professionalità e presenza sul mercato».
Per Sabrina Vescovi: «In un mercato in cui sempre più viene richiesta specializzazione, professionalità e capacità di risoluzione di problematiche complesse, questo è il momento ideale per unire le forze di due aziende che operano nello stesso mercato di riferimento con una storia ultra-decennale, proponendo soluzioni tecnologie complementari ma con il grande vantaggio di coprire vertical di mercato differenti. Questo sarà il grande valore aggiunto che Sinora riuscirà a proporre ai propri clienti e partners».
In quest’ottica, SINORA punta a incrementare il presidio nel mercato di riferimento sul territorio italiano e internazionale, aumentando la vicinanza al cliente con service evoluti. Il merger permette di integrare e rinforzare competenze tecniche e specialistiche e ampliare e rinforzare la rete dei venditori, condividendo esperienze con attività di up selling e cross selling sui clienti ereditati da Eurocom e Saitel. L’intento è quello di raggiungere anche nuovi clienti e mercati solo sfiorati fino ad oggi, con un maggiore appeal verso gli stakeholders.