Cloudera, fornitore globale della piattaforma di analisi, gestione dei dati e apprendimento automatico bassata su tecnologie open source, incrementa il suo supporto a Navistar, produttore di autocarri commerciali, autobus, veicoli militari e motori diesel, nell’utilizzo delle tecnologie per la gestione e l’analisi dei dati per accelerare il viaggio dei loro veicoli Internet of Things (IoT) e connessi.
Con Cloudera Enterprise Navistar ha realizzato una piattaforma scalabile che consente di inserire e memorizzare dati da diverse fonti e di diversi formati, tra cui quelli provenienti dai sensori all’interno dei veicoli al fine di esercitare la manutenzione predittiva di un veicolo, diagnostica e gestione di sistema e ottimizzazione del percorso, con l’obiettivo di mantenere la consegna nei tempi stabili e ridurre al minimo i tempi di fermo macchina.
“Acquisendo e analizzando i dati telematici dei veicoli abbiamo ridotto i costi di manutenzione e i tempi di fermo di quasi il 40% e abbiamo implementato il monitoraggio remoto per oltre 250.000 veicoli – ha dichiarato Terry Kline, Chief Information Officer di Navistar -. La piattaforma di Cloudera ci ha permesso di inserire non solo i dati IoT e quelli telematici provenienti dai sensori, ma anche dati meteorologici, progettuali, del traffico e di utilizzo dei veicoli, e di accedere e analizzare tutti questi diversi tipi di dati con modalità che non erano possibili in precedenza”.
La piattaforma per la diagnostica in remoto di Navistar, OnCommand Connection, si basa su Cloudera Enterprise. In particolare, sfrutta i feed di dati dei fornitori di servizi telematici e li combina con le informazioni meteorologiche e geografiche, sull’utilizzo del veicolo, sul traffico, sulla garanzia e sull’inventario delle parti di ricambio con l’obiettivo di fornire dati in tempo reale sulle prestazioni del veicolo. La piattaforma, infatti, permette a Navistar di eseguire analisi ad hoc e modellazione predittiva per rilevare potenziali problemi di manutenzione sui camion dei clienti prima che si verifichino.
Navistar, pertanto, è in grado di offrire analisi come servizio ai propri clienti, che ora possono monitorare le prestazioni dei loro camion in tempo reale dai loro smartphone o tablet, e possono utilizzare le informazioni derivanti per pianificare una manutenzione programmata, riducendo in tal modo le riparazioni impreviste e i tempi di inattività.
“I veicoli connessi generano enormi quantità di dati – ha dichiarato Mike Olson, fondatore e chief strategy officer di Cloudera -. Navistar è un ottimo esempio del vantaggio pratico offerto dall’IoT. Lavorando con Navistar abbiamo potuto verificare la potenza dell’Internet of Things nel rendere la manutenzione predittiva, non reattiva. È possibile effettuare la manutenzione di camion e autobus nel momento in cui hanno bisogno del servizio, non a orari prefissati o quando si verifica un guasto: un enorme vantaggio per i gestori di flotte con centinaia o migliaia di veicoli”.