In risposta al crescente interesse per dispositivi Internet of Things (IoT) a bassa potenza e basso costo che consentono alle aziende di ottimizzare il loro business e fornire nuovi servizi, Cisco ha annunciato che Cisco Jasper ha completato i test in modalità ‘live’ dell’NB-IoT sulla propria piattaforma di gestione della connettività, Control Center, confermandosi in tal modo una delle prime piattaforme IoT in grado di supportare NB-IoT.
NB-IoT (Narrow Band-IoT) è uno standard 3GPP per reti a bassa potenza (le cosiddette reti IoT) – Low Power Wide Area Networking (LPWAN)-, che dovrebbe guidare la crescita dell’Internet of Things su larga scala, aumentando il numero di dispositivi collegati a oltre 3 miliardi entro il 2023. Supportato da GSMA, lo standard NB-IoT offre una soluzione di connettività IoT affidabile e conveniente per i dispositivi a basso costo. Questo risultato è stato ottenuto sfruttando l’infrastruttura LTE esistente per consentire un basso consumo energetico, pur mantenendo una buona copertura. Per esempio, si prevede che la connessione utilizzando lo standard NB-IoT avrà un notevole impatto sulla trasformazione dei modelli di business in vari settori, tra cui contatori intelligenti, smart city, parcheggi intelligenti, building automation, tracciamento dei beni, e l’agricoltura a distanza.
Cisco Jasper ha potuto osservare che nell’ultimo periodo lo standard NB-IoT sta riscuotendo interesse anche all’interno della propria rete globale di service provider suoi partner e che sta crescendo anche la domanda da parte delle imprese. La società ha già completato la fase di test in tempo reale, e ha al suo attivo anche alcuni trial iniziali di connessioni di rete di base con Optus in Australia, che ha completato l’integrazione della piattaforma Cisco Jasper per supportare NB-IoT.
“L’evoluzione della tecnologia LTE per supportare reti dedicate all’Internet of Things è un passo fondamentale verso l’adozione su larga scala di soluzioni IoT sia per le imprese che per gli utenti finali, e siamo entusiasti di partecipare a questo momento di fermento del mercato – ha aggiunto Allan Burdekin, Head of NCSi Incorporating Safe and Smart Cities di Optus -. Integrando Cisco Jasper nei nostri piani NB-IoT possiamo fornire un’esperienza utente coerente ai nostri clienti sia sulle reti cellulari tradizionali sia su NB-IoT, il tutto su un’unica piattaforma. Cisco Jasper sarà un partner fondamentale per consentire ai nostri clienti di crescere grazie all’IoT nel modo più efficiente”.
A livello globale, Cisco Jasper collabora con più di 50 service provider, per la gestione di dispositivi IoT su più di 550 reti di operatori mobile. Molti di questi service provider sono già impegnati nell’integrazione dello standard NB-IoT.