CIR food, Cooperativa Italiana di Ristorazione, nasce nel 1992 come azienda di ristorazione dalla fusione di tre cooperative attive dai primi anni ’70. L’azienda sviluppa servizi per la ristorazione collettiva, ristorazione commerciale, servizio catering e buoni pasto, con l’obiettivo di promuovere la ristorazione italiana e una cultura dell’alimentazione sana ed equilibrata.
Le necessità
CIR food ha manifestato fin dal principio l’esigenza di implementare in modo strutturato e ben definito due dei principali processi legati alla gestione quotidiana del loro core business: gli asset produttivi aziendali e la gestione della loro manutenzione. Una tematica molto importante per l’azienda e fulcro per il proprio business: la gestione e manutenzione di forni, affettatrici, macchinari da cucina, automezzi, ecc. è una delle ragion d’essere della capacità produttiva dell’azienda, oltre che terza voce di costo a bilancio. Per questa ragione è obiettivo aziendale ottenere una capacità di controllo che permetta:
- di ottenere dati con un livello di dettaglio utile a supportare facilmente le analisi di business;
- di analizzare lo storico alla ricerca del miglioramento della strategia gestionale degli asset;
- di intervenire tempestivamente nelle decisioni quotidiane guardando al trend futuro.
Uno strumento in grado di definire in modo preciso le modalità operative e di gestione dei dati è ciò che l’azienda stava cercando. Un aspetto fondamentale riveste, inoltre, l’innovazione tecnologica, ritenuta dall’azienda come il punto chiave in grado di apportare dei vantaggi in un’area dove, nel 2011, lo scambio cartaceo era ancora molto alto.
Nel 2013 l’azienda ha espresso l’esigenza di gestire in modo informatizzato e automatizzato anche le non conformità rispetto agli standard (non solo ISO) in tema di Qualità, altro fiore all’occhiello e ambito dal quale l’azienda non può prescindere.
I benefici
Molti sono stati i benefici che il progetto ha portato al business aziendale. Fra questi, ad esempio:
- l’integrazione: disponendo di un unico strumento con il quale gestire tematiche differenti, è stata facilitata di molto la collaborazione e il coordinamento di persone che hanno diversi punti di vista sulle tematiche gestite, non necessariamente pertinenti solo all’area IT;
- l’adozione di un linguaggio comune ha permesso lo sradicamento delle diverse metodologie di lavoro storicamente legate alle diverse aree territoriali; i nuovi processi hanno reso possibile la collaborazione del personale su svariati ambiti, non solo internamente all’azienda ma anche tra gli utenti in mobilità;
- la struttura informativa, consolidata all’interno di un’unica base dati, ha fornito al business potenzialità di analisi anche real time prima non disponibili, fattore ad oggi decisivo in un ambito competitivo come quello italiano;
- garanzia di corretta gestione delle pratiche: il sistema è divenuto il responsabile garante dell’adozione del processo definito da parte di tutti gli stakeholder. Agire contrariamente alle procedure e alle regole aziendali ora non è più possibile;
- riduzione dei tempi per l’introduzione dei dati, ora immessi una sola volta a sistema, e per la creazione e l’invio delle comunicazioni con i fornitori terzi (manutentori);
- riduzione dei tempi uomo per la produzione di statistiche, report e situazione richieste dal management aziendale, informazioni ora sempre disponibili real time direttamente dalla piattaforma.
La scelta
Il primo progetto implementativo, iniziato nel 2010, ha avuto come obiettivo principale quello di rimpiazzare il vecchio modo di operare per la gestione quotidiana della manutenzione degli asset produttivi, retaggio storico aziendale che andava sicuramente svecchiato e ottimizzato.
Grazie alla versatilità e alle potenzialità di EasyVista, e grazie alle elevate competenze del partner NETCOM nella configurazione del prodotto e nella capacità di adattarlo alla realtà aziendale del cliente, il progetto si è evoluto con molta rapidità andando a coinvolgere sempre più aree aziendali, molte delle quali elementi centrali per il business del cliente.
Le soluzioni
Nel corso di 5 anni, il progetto sviluppato in collaborazione con NETCOM ha fatto sì che EasyVista diventasse lo strumento di riferimento non solo per quanto riguarda la gestione di ticket in ambito di Incident Management e Service Request, ma anche il contenitore centrale di moltissime altre informazioni e dati appartenenti ad ambiti completamente diversi e non sempre prettamente IT.
EasyVista è oggi per CIR food il portale di riferimento per:
- la gestione dei propri automezzi, comprese schede carburante e manutenzioni;
- gli asset legati all’ambito della ristorazione sia per la pianificazione che la gestione reattiva degli interventi di manutenzione, comprendendo anche tutta la gestione economica e non solo quella operativa delle attività;
- lo status quo delle non conformità rispetto agli standard (non solo ISO) in tema di qualità.
Dal 2016 EasyVista è stato adottato anche per la gestione evolutiva e reattiva dei cantieri (ristrutturazione o costruzione di nuovi locali/edifici).
“Grazie a EasyVista abbiamo sviluppato un unico linguaggio, un vocabolario comune a tutti per quanto riguarda le funzionalità pertinenti l’area tematica sotto il controllo del prodotto. Questo passo ha permesso senza dubbio di consolidare la già ottima collaborazione con il vendor e con NETCOM, storico partner tecnologico, oltre a crescere in ambiti, non solo internamente all’azienda. Ha fatto sì che potessimo consolidare il rapporto anche con i collaboratori in mobilità” ha affermato Andrea D’Alessandro, IT project manager di CIR food.