Check Point Software Technologies ha annunciato il lancio di nuove funzionalità di SandBlast Mobile, la soluzione di mobile threat defense che, con la sua tecnologia di threat prevention, consente ai dipendenti di svolgere le proprie attività sui dispositivi mobile in modo sicuro.
La versione 3.0 di SandblastMobile definisce, infatti, un nuovo paradigma di sicurezza mobile che prevede la presenza di tecnologia threat prevention direttamente sul dispositivo.
Nello specifico, l’ultima versione previene gli attacchi di phishing su tutte le applicazioni, blocca la navigazione verso siti malevoli che potrebbero infettare il dispositivo, impedisce ai dispositivi infetti di inviare dati sensibili alle botnet, non permette ai dispositivi infetti di accedere alle applicazioni e ai dati aziendali e mitiga le minacce indipendentemente dalle azioni degli utenti o dai sistemi di gestione dei dispositivi mobile
Protezione integrata tra reti aziendali, endpoint, cloud e installazioni mobili
SandBlast Mobile è la soluzione più completa di threat defense in grado di prevenire attacchi informatici avanzati. La sua tecnologia protegge da minacce al sistema operativo, app e rete, registrando il tasso di cattura delle minacce più alto del settore, senza incidere sulle prestazioni o sull'esperienza utente.
Secondo il report Mobile Threat Defense Industry Assessment di Miercom, SandBlast Mobile ha ottenuto il più alto tasso di cattura delle minacce (threat catch rate) rispetto ai suoi competitor. Check Point ha riscontrato come i vettori di attacco sui dispositivi mobili possono essere malware già conosciuti, exploit di rete e di sistema, malware zero-day, attacchi SMS o via Bluetooth. Per risolvere questo problema, l’azienda israeliana offre una soluzione completa ai clienti aziendali, che fa parte dell’architettura di sicurezza Check Point Infinity. Infinity condivide senza soluzione di continuità gli indicatori tra gli apparecchi di rete, gli endpoint pc, cloud e mobile.