La rapida evoluzione della criminalità informatica ha resto la sicurezza una delle preoccupazioni principali per le aziende di tutto il mondo. Tra il 2013 e il 2014 si è registrato un aumento globale del 120% nel numero di attacchi informatici, mentre il costo stimato della criminalità informatica nelle organizzazioni di medie dimensioni è cresciuto del 10%, fino a 7,6 milioni di dollari all’anno. La maggiore conoscenza dei sistemi attaccati e la migliore precisione con cui gli hacker operano rappresenta una minaccia per le organizzazioni, con potenziali implicazioni sul piano finanziario.
La nuova Cybersecurity Global Service Line di Capgemini è un’iniziativa che consentirà alle organizzazioni di abbracciare la digital transformation in sicurezza. L’offerta include le capacità del Gruppo in termini di sicurezza informatica, con 2.500 professionisti Capgemini tra consulenti, revisori, architetti, specialisti R&D ed ethical hacker, un network di cinque Security Operations Center (SOC) dislocati nel mondo e un esteso ecosistema di partner tecnologici.
La Global Service Line risponde in particolare all’esigenza di indirizzare il tema della sicurezza nei sistemi It, nei sistemi OT (Operational Technology) e anche in riferimento ai prodotti e sistemi legati all’Internet of Things, ma si focalizzerà anche sullo sviluppo di pacchetti di servizi che possono essere replicati in diversi paesi sulla base dei nuovi trend It, come Hadoop Security, il software dedicato alla sicurezza dei data center, così come soluzioni di sicurezza per infrastrutture hybrid cloud private e pubbliche.
La Global Service Line propone inoltre soluzioni di Application Security Testing as-a-Service e Identity and Access Management as-a-Service, per permettere alle aziende di sfruttare un approccio cloud-based e facilitare l’implementazione di soluzioni di sicurezza complesse.