Blue Coat Systems, azienda leader nel mercato della Enterprise Security, annuncia l’integrazione all’interno della propria Global Intelligence Network, basata su cloud, dell’intero portfolio soluzioni, includendo anche le tecnologie sandboxing di Norman Shark e forensics analysis di Solera Networks, recentemente acquisite da Blue Coat. Tramite questa integrazione, oggi tutte le soluzioni Blue Coat concorrono a fornire informazioni ed aggiornamenti sulle nuove minacce, fornendo ai responsabili della sicurezza una concreta “intelligenza”, abilitante per un efficace blocco dei pericoli. Il risultato è quello di ridurre gli attacchi, assicurando al tempo stesso prevenzione da ogni minaccia.
L’intelligenza collettiva acquisita dalla Global Intelligence Network infatti consente ai clienti di Blue Coat di bloccare proattivamente le minacce, riducendo il numero degli oggetti da detonare all’interno della sandbox ed il numero dei potenziali falsi positivi – fino al 99,9 per cento – arrivando ad ottenere un tempo di risposta pari a zero e intervenendo preventivamente sulle minacce potenzialmente più distruttive, riducendo così anche i costi di remediation.
“I clienti di Blue Coat dispongono oggi della soluzione più potente sul mercato per la visibilità completa della propria rete e una difesa avanzata contro ogni minaccia – sottolinea Michael Fey, president e COO di Blue Coat -. Supportandoli ad identificare chiaramente ogni rischio, proteggendoli quasi istantaneamente da minacce sconosciute, i nostri clienti sono in grado di ottenere un livello di protezione che oggi nessun altro vendor è in grado di fornire “.
In aggiunta all’integrazione dei prodotti, Blue Coat ha rinforzato anche le proprie capacità di ricerca delle minacce. L’attività svolta dai Blue Coat Lab si unisce infatti alle caratteristiche di ricerca WebPulse, che attinge all’intelligenza collettiva di oltre 15.000 imprese globali, ed alle nuove competenze e tecnologie di Norman Shark per l’analisi del malware e di Solera Networks per la security analytics.