Arbor Networks, leader nelle soluzioni per la protezione da attacchi DDoS e minacce avanzate rivolte a reti enterprise e service provider, ha annunciato una collaborazione con Google Ideas finalizzata alla creazione di visualizzazioni dati che mappino gli attacchi Distributed Denial of Service globali.
La Digital Attack Map è stata presentata in occasione del summit “Conflict in a Connected World”, organizzato da Google Ideas in collaborazione con il Council on Foreign Relations e Gen Next Foundation.
Ideas si è avvalso di dati anonimi provenienti dal sistema globale di monitoraggio delle minacce di Arbor Networks ATLAS per realizzare la visualizzazione dati che permette di analizzare le tendenze storiche delle minacce DDoS, identificandone il legame con eventi di cronaca in giorni specifici. I dati vengono aggiornati su base quotidiana e sono consultabili per tutti i Paesi.
“Gli esperti di Google Ideas hanno compiuto un lavoro eccezionale nell’utilizzare i dati relativi alle minacce raccolti da Arbor – ha osservato Colin Doherty, presidente di Arbor Networks –. Questa collaborazione punta a illustrare la natura di una minaccia DDoS globale e come questa possa essere utilizzata per soffocare il dialogo e mettere a repentaglio il libero accesso alle informazioni”.
Nel 2000, quando Arbor Networks ha iniziato le sue prime collaborazioni con i maggiori operatori di rete, gli attacchi flood erano nell’ordine dei 400 Mb/sec. Oggi superano regolarmente i 100 Gb/sec. A cambiare non sono state solamente le dimensioni. Dal 2010, e soprattutto con l’affermarsi dell’hacktivismo, si è assistito a una sorta di rinascita delle minacce DDoS che ha portato a una forte innovazione in termini di strumenti, target e tecniche. Oggi gli attacchi DDoS sono caratterizzati da una natura complessa che condensa in un’unica minaccia attacchi di tipo flood, attacchi alle applicazioni e attacchi all’infrastruttura.