Arcserve, azienda specializzata in soluzioni di protezione dati per cloud e per ambienti virtuali e fisici, ha lanciato la nuova versione di Arcserve Unified Data Protection (UDP).
Arcserve UDP include già la deduplica source-side, la replica ottimizzata per reti WAN e test di disaster recovery automatizzato, e la nuova versione fornisce in un’unica soluzione la massima semplicità su cloud, ambienti virtuali e fisici, ridefinendo i paradigmi del data protection grazie a funzionalità di:
• Setup Wizard-Driver: nuova modalità per iniziare con procedure guidate e un programma di installazione dell’Unified Product che consente di essere operativi in pochi minuti: è sufficiente un semplice clic sulle funzioni che si desiderano e subito si attiva il download.
• Management Authority: migliora la distribuzione, la gestione e l’integrazione di prodotti di terze parti grazie ad un controllo basato sui ruoli, una distribuzione del reboot-less agent e un nuovo Command Line Interface (CLI).
• Opzioni di ripristino più veloci e più flessibili: la nuova integrazione della gamma enteprise degli storage snapshot offre prestazioni elevate, snapshot a basso impatto sui server di produzione virtuali e fisici. L’instant VM recovery da backup in modalità agent-based e agentless di vSphere e Hyper-V e da virtuale a virtuale (V2V) e da virtuale a ripristino fisico (V2P), forniscono ulteriori opzioni per migliorare gli indici di recovery time objective (RTO) e recovery point objective (RPO). La funzione di instant Bare Metal Restore (BMR) consente il ripristino locale e remoto dei sistemi virtuali e fisici, da e all’interno della console UDP.
• Miglioramenti al supporto di Linux: i sistemi Linux oggi beneficiano di una UDP con funzionalità avanzate di protezione Windows, come la deduplica globale, la replica ottimizzata alle reti WAN, l’archiviazione su tape e molto altro ancora. Vengono usate abilmente le funzioni di recupero file/folder di Linux VM eseguendo le operazioni senza alcun processo in background, backup host-based su vSphere e host Hyper-V. Si ottiene il pieno controllo degli obiettivi di protezione dei dati con un numero illimitato di backup incrementali, il ripristino Bar-Metal di sistemi di Unified Extensible Firmaware Interface (UEFI) e la possibilità di eseguire backup e ripristino da e per la deduplica di archivi di dati via recovery point server (RPS).
• Miglioramenti al data protection per le piattaforme Windows: protezione completa dei dati per le versioni più recenti di Windows, inclusa Windows 10. La funzione Exchange recovery (incluso Exchange 2016) consente di recuperare gli oggetti che non siano mail senza dover ripristinare l’intera mailbox. La funzione di riavvio senza sistema in background fornisce una rapida distribuzione di Windows agent dalla console UDP senza dover necessariamente riavviare i sistemi.
• Gestione tape unificata: la nuova funzione centralizzata di tape management consente di gestire la programmazione, il monitoraggio e la migrazione dei punti di ripristino su nastro, direttamente da e all’interno della console UDP.