Arbor Networks ha annunciato di aver apportato significativi miglioramenti ai componenti on-premise e cloud delle soluzioni Arbor Cloud e Pravail Availability Protection System.
La difesa ibrida di Arbor Cloud protegge le aziende contro un ampio spettro di attacchi DDoS, da quelli volumetrici a quelli diretti al layer applicativo, da quelli di tipo state-exhaustion (ai danni ad esempio di firewall/Ips) a quelli misti, fino a quelli multi-vettore. La semplicità di utilizzo che caratterizza la soluzione Pravail on-premise consente allo staff It aziendale di gestire la mitigazione e poter rapidamente allertare il cloud in presenza di minaccia troppo grande da poter essere affrontata on-premise.
“Arbor Networks possiede più esperienza di chiunque altro sul pianeta nella lotta agli attacchi DDoS a tutela di reti complesse ed esigenti. Abbiamo preso tutto quello che abbiamo imparato dal 2000 e l’abbiamo riversato all’interno di Arbor Cloud facendolo diventare il principale servizio per la protezione DDoS per le aziende che devono assolutamente garantire la disponibilità di reti, servizi e applicazioni – ha dichiarato Matthew Moynahan, presidente di Arbor Networks –. La nostra tecnologia è comprovata, affidabile e altamente scalabile, frutto di ricerca avanzata e supportata da un’eccezionale organizzazione di assistenza e servizio impegnata a fare tutto ciò che occorre per mantenere funzionanti le reti dei clienti”.
Tra i miglioramenti apportati ad Arbor Cloud e Pravail, si annoverano l’accelerazione di Cloud Signaling per i tempi di mitigazione più veloci, l’ispezione Ssl integrata per bloccare gli attacchi cifrati ed una console integrata per gestire appliance e Cloud Signaling.
Inoltre, Pravail Availability Protection System comprende ora protezione DDoS in ingresso basata su reputation e protezione avanzata dalle minacce in ingresso e in uscita, fornite nell’ambito di Atlas Intelligence Feed.