Annunciata l’ultima versione della piattaforma di automazione low-code Appian. La nuova versione rende ancora più facile per il settore IT ottenere un rapido e significativo valore commerciale da una nuova generazione di tecnologie di automazione aziendale potenti e scalabili, integrate nella piattaforma leader del settore per lo sviluppo low-code.
“Nel corso del 2020, la necessità di un’automazione dei processi rapida e potente è diventata evidente proprio quando le aziende si sono dovute confrontare con una forza lavoro distribuita, processi interrotti e dati inaccessibili a causa dell’emergenza sanitaria. La nuova versione della piattaforma offre le tecnologie di automazione unificate e la velocità di sviluppo che costituiscono a definire il nuovo mondo della superautomazione. Risultato? Aziende più smart, veloci e resilienti” ha dichiarato Michael Beckley, Fondatore e Chief Technology Officer di Appian.
I notevoli miglioramenti apportati all’ultima versione della piattaforma Appian integrano la robotic process automation low-code (RPA), intelligenza artificiale (AI) e process automation. Ciò è realizzato grazie alla tecnologia brevettata SAIL di Appian, il modo più semplice e veloce del settore low-code per assemblare e combinare tutti i componenti di un’applicazione aziendale, dalle integrazioni di back-end all’interfaccia. L’ultima versione ottimizza inoltre la versione out-of-the-box di Elaborazione Intelligente dei Documenti guidata dall’IA di Appian (IDP). L’IDP consente di risparmiare migliaia di ore di lavoro all’anno eliminando l’acquisizione e la gestione manuale di moduli e documenti aziendali in arrivo, utilizzando l’AI per convertire i dati non strutturati in dati strutturati senza l’intervento manuale.
L’ultima versione si avvale dell’esclusiva architettura Data Anywhere di Appian per combinare l’intera e moderna forza lavoro di bot, IA e persone con i dati aziendali – senza richiedere alcuna migrazione di dati.
Forrester prevede che entro la fine del 2021, il 75% dello sviluppo di applicazioni utilizzerà piattaforme low-code, a fronte di un 44% nel 2020 (Fonte: “Predictions 2021: Software Development,” 10/30/20, J. Hammond, et al). Molte delle più grandi organizzazioni al mondo si affidano ad Appian per automatizzare i loro processi aziendali più complessi, longevi e critici, dalla customer experience alle operazioni di back-office, fino alla gestione dei rischi a livello globale e alla conformità. Tra i clienti di Appian vi sono 5 delle 10 maggiori banche mondiali, 6 delle 10 maggiori aziende di Asset Managemental mondo e 9 delle 10 maggiori organizzazioni del settore Life Sciences.
Tra le novità dell’ultima versione di Appian:
● Automazione rapida dei processi e dei task mediante RPA low code
○ Registrazione dei processi e trasformazione rapida di questi ultimi in bot
○ Creazione di bot che interagiscono facilmente con siti web e servizi cloud, in low code
● Automazione della gestione di moduli e documenti cartacei tramite l’elaborazione intelligente dei documenti (IDP)
○ Utilizzo dell’IA per classificare ed estrarre i dati dai documenti senza trasmettere dati al cloud
● Integrazione e costruzione di applicazioni senza migrazione dei dati
○ Creazione rapida di viste dati unificate con integrazioni no-code che ora supportano i servizi web
○ Cache di dati da fonti collegate per migliorare le prestazioni delle app
● Cruscotto con una vista a 360 gradi dello stato delle funzionalità dell’applicazione per gli sviluppatori
○ Monitoraggio centrale delle prestazioni dell’applicazione e degli avvisi di security
○ Identificazione dei problemi di progettazione delle applicazioni e suggerimenti intelligenti per il miglioramento della progettazione
Per provare l’ultima versione di Appian, iscriviti alla prova gratuita sul sito dedicato.