“Difenderemo la libertà, colpiremo l’Isis ovunque”. Dopo la discesa in campo a seguito degli attacchi di novembre a Parigi, Anonymous rilancia la guerra virtuale contro i terroristi islamici. “Salve, cittadini del mondo libero. Siamo Anonymous. Molti di voi sapranno che il Belgio è stato colpito da attacchi il 22 marzo 2016. La nostra libertà è di nuovo sotto attacco, questo non può continuare” è il messaggio diffuso online dal collettivo di hacker.
Il gruppo ha lanciato una nuova minaccia nei confronti dello stato islamico affermando che passerà all’azione con rappresaglie per aver subito un “attacco alla nostra libertà” ed aver assistito alla morte di “migliaia di civili innocenti”. Nasce su queste premesse la nuova “Operazione Bruxelles”, per la quale i militanti di Anonymous hanno promesso di impegnarsi a continuare a boicottare siti e account Twitter dei protagonisti della Jihad.
“Dopo gli attentati di Parigi dello scorso novembre, abbiamo combattuto quotidianamente il terrorismo silenziando migliaia di account tw collegati direttamente all’Isis. Abbiamo colpito duramente Daesh sulla dark net, abbiamo sottratto denaro ai terroristi”, prosegue il messaggio. “Non ci fermeremo fino a quando i terroristi continueranno a condurre azioni nel mondo. Li colpiremo ancora, difenderemo il diritto alla libertà e alla tolleranza”.
In un video postato on-line uno dei membri del gruppo promette di continuare la campagna online contro i terroristi.