Nella classifica “Top 10 Cloud Vendor Benchmark 2016” stilata dagli analisti americani di Cloud Spectator, 1&1 Cloud Server si è classificato come la soluzione cloud con il miglior rapporto qualità-prezzo. L’analisi ha messo a confronto l’offerta di 1&1, web hosting provider in Europa, con prodotti analoghi di altri fornitori di servizi cloud come Amazon Web Services, Microsoft Azure, Google Compute, Rackspace o IBM SoftLayer. Il test ha valutato le prestazioni delle macchine virtuali (VM) e si è focalizzato sulle prestazioni dei componenti chiave del server vCPU, RAM e Hard Disk.
I risultati in dettaglio
Cloud Spectator ha testato le VM dei diversi fornitori in quattro differenti configurazioni (che variano da 2 vCPU, 4 GB di RAM, 100 GB di spazio su disco fino a 16 vCPU, 32 GB di RAM e 500 GB di spazio su disco). Per ogni unità sono state impiegate tre VM, ciò significa che nel complesso 12 macchine virtuali hanno lavorato continuamente per un periodo di 24 ore. Durante questo intervallo di tempo, sono stati costantemente inviati ai server dei ping per ricevere i risultati dei test. Il team di Cloud Spectator ha registrato le informazioni riguardanti le prestazioni dei processori virtuali, della memoria e dello storage. Il risultato è che 1&1 ha convinto gli analisti in termini di rapporto qualità-prezzo (indicato da Cloud Spectator nel loro benchmark con il termine “Cloud Specs Score”). Specialmente riguardo all’unità di elaborazione centrale (vCPU) e alle prestazioni della memoria, i risultati di 1&1 hanno superato quelli dei concorrenti. 1&1 spicca, poi, per l’assenza di costi aggiuntivi per il supporto e il traffico. Rispetto ad altri fornitori, 1&1 non applica costi per il traffico.