Kaspersky ha presentato il suo nuovo Kaspersky Adaptive Online Training, sviluppato su cloud in collaborazione con Area9 Lyceum e disponibile in italiano, inglese, tedesco, spagnolo, arabo, francese e russo. La soluzione elabora un percorso formativo di sensibilizzazione alla sicurezza personalizzato in base alle esigenze di apprendimento di ogni singolo utente, come farebbe un tutor personale per i propri studenti.
I contenuti di questa nuova soluzione di livello enterprise si basano sulle competenze di Kaspersky in materia di sicurezza informatica e vengono forniti secondo le moderne tecniche di apprendimento.
La formazione in materia di sicurezza informatica è essenziale per introdurre i dipendenti alle basi della cybersecurity e fornire loro le informazioni necessarie per poter lavorare in sicurezza. Tuttavia, molte organizzazioni ritengono che alcuni corsi di formazione non sempre producano i risultati attesi. Mentre il 37% delle aziende ha già implementano una qualche forma di training sulla sicurezza, solo il 13% delle organizzazioni intervistate dichiara di non aver riscontrato alcun problema di sicurezza IT provocato dal comportamento dei propri dipendenti.
Senza la possibilità di memorizzare adeguatamente le informazioni, le persone tendono a dimenticare ciò che hanno imparato, e questo li porta a ripetere alcuni errori. Il giorno dopo aver seguito una lezione di un’ora, ad esempio, i partecipanti dimenticano il 50-80% delle informazioni apprese, e dopo 30 giorni ricordano solo il 2-3% dell’intero discorso. Inoltre, i dipendenti ritengono che seguire dei corsi su temi che già conoscono o ripetere più volte gli argomenti sia noioso e irritante. A questo proposito, per aiutare le aziende a fornire le conoscenze essenziali senza sovraccaricare i dipendenti, Kaspersky, in collaborazione con Area9 Lyceum, presenta la sua nuova offerta di formazione.
Cos’è e come si struttura Kaspersky Adaptive Online Training
La piattaforma proposta sviluppa un percorso di apprendimento specifico per ogni utente, tenendo conto delle conoscenze che i dipendenti già possiedono e il loro livello di consapevolezza in termini di sicurezza informatica. Per realizzare questo percorso specifico, gli algoritmi “biologici” intelligenti di Area9 Lyceum alternano le domande ai contenuti, valutando sia la conoscenza della materia che la padronanza nelle risposte.
Gli algoritmi ottimizzano il percorso di apprendimento, tralasciando i contenuti che il dipendente conosce già e aiutandolo a padroneggiare i concetti e gli argomenti che gli sono meno familiari. In questo modo, un dipendente esperto può impiegare meno di 10 minuti per apprendere solo ciò che non conosce, mentre altri possono aver bisogno di circa mezz’ora per completare l’intero modulo, il che dà loro più tempo da dedicare agli obiettivi di apprendimento più difficili.
I contenuti didattici riguardano le password, la sicurezza della posta elettronica, la navigazione web, i social network e i servizi di messaggistica, la sicurezza degli endpoint, i dispositivi mobili e il GDPR (che sarà disponibile a partire dal terzo trimestre del 2020). Questo set di competenze assicura che i dipendenti possano lavorare con risorse IT minimizzando i rischi di sicurezza informatica. Tutte le lezioni e i test vengono costruiti su situazioni di vita reale ed esempi di attacchi avvenuti nel mondo reale.
Kaspersky Adaptive Online Training è facile da gestire. L’amministratore IT dovrà selezionare unicamente i moduli che un dato gruppo di utenti dovrà completare, ci penserà poi la soluzione a inviare agli utenti il link alle lezioni previste. La soluzione fornisce anche statistiche dettagliate sulle prestazioni dei dipendenti e sul monitoraggio degli studenti che hanno maggiore dimestichezza con le situazioni di rischio.
Secondo Elena Molchanova, Head of Security Awareness marketing di Kaspersky: «Come dimostrato di recente, il compito più difficile è quello di motivare e insegnare nuove competenze a quei dipendenti che nonostante commettano degli errori sono fermamente convinti di fare tutto nel modo corretto. Questo fenomeno viene chiamato “incompetenza inconscia”. La metodologia di apprendimento adattivo permette alle aziende di identificare le aree di miglioramento dei propri dipendenti consentendo a questi ultimi di impegnarsi maggiormente per colmare solo le effettive lacune ed evitando al resto dei dipendenti di essere sovraccaricato da nozioni che già conosce. Secondo la stima di Area9 Lyceum, utilizzando un approccio basato su un percorso di apprendimento individuale, le aziende possono risparmiare fino al 50% del tempo totale dedicato alla formazione».