Il lavoro in modalità ibrida è ormai una realtà consolidata, poiché i dipendenti apprezzano la flessibilità e la comodità del lavoro a distanza, in equilibrio con le opportunità di collaborazione e socializzazione che solo il lavoro in ufficio può offrire. Tuttavia, con un numero sempre crescente di persone che sempre più spesso si collegano da casa, diventa essenziale garantire ai collaboratori un’esperienza online senza interruzioni. Questo ovviamente richiede che le aziende prevedano investimenti nella tecnologia più adeguata, per avere successo, sostenere la reputazione della società e fidelizzare i dipendenti. Secondo i risultati della Global Digital Employee Experience (DEX) Survey 2023 di Riverbed, il 63% dei decisori aziendali e IT ritiene che non riuscire a soddisfare le esigenze di un’esperienza digitale fluida dei lavoratori nativi digitali, ovvero Millennial e Gen Z, possa avere gravi ripercussioni, mentre il 68% sostiene che i dipendenti potrebbero lasciare l’azienda se le rispettive aspettative non venissero soddisfatte. È quindi opportuno comprendere cosa rappresenti una buona DEX, perché sia rilevante e come le aziende possano garantirla.
Che cos’è la DEX e quali sono i vantaggi offerti?
La Digital Employee Experience (DEX) è il modo in cui i dipendenti utilizzano la tecnologia sul lavoro e come si sentono nell’usarla. I dipendenti di oggi, specialmente le nuove generazioni che sta affacciandosi al lavoro, si aspettano esperienze digitali fluide, prive di rallentamenti o problemi, e strumenti che consentano loro di collaborare e condividere idee facilmente.
Programmi DEX efficaci possono offrire vantaggi che si autoalimentano, incrementando la produttività, l’innovazione e la collaborazione dei dipendenti. Capacità e competenze che possono migliorare ulteriormente la tecnologia e i risultati aziendali. Inoltre, contribuiscono ad aumentare la soddisfazione dei dipendenti, sia grazie a un ambiente tecnologico robusto che permette di lavorare in condizioni ottimali sia offrendo ai collaboratori la consapevolezza che il proprio contributo ha un impatto tangibile sull’organizzazione. Questo agevola la riduzione del turnover e migliora la reputazione dell’azienda come datore di lavoro invidiabile.
Altri vantaggi includono:
- Riduzione dei costi grazie alla dismissione o sostituzione di hardware e software obsoleti
- Aumento della produttività, derivante da minori problemi tecnici
- Accelerazione del time-to-market e incremento dei ricavi con team di prodotto efficienti
- Maggiore visibilità dei successi, permettendo ai leader di dimostrare i risultati concreti a investitori e stakeholder.
In che modo le aziende valutano la DEX?
Per determinare l’efficacia della DEX è necessario raccogliere e monitorare continuamente i dati sul comportamento degli utenti e sul loro feedback in relazione a tutte le applicazioni e i software aziendali. Queste informazioni consentono alle aziende di prendere decisioni informate sugli investimenti in strumenti tecnologici, sull’efficienza dei workflow e su quali risorse aggiornare o dismettere.
Molte organizzazioni si appoggiano a sondaggi rivolti ai dipendenti o Net Promoter Score (NPS) per valutare l’efficienza di app, reti e dispositivi. Altre si affidano a software in abbonamento per raccogliere feedback o utilizzano processi manuali più lenti e onerosi, come i colloqui condotti dai manager. Spesso viene utilizzata una combinazione di questi strumenti.
I dati raccolti permettono di stabilire un legame tra le esperienze quantificabili e quelle qualitative relative ai lavoratori. Tuttavia, correlare le informazioni provenienti da fonti diverse e stabilire priorità può risultare complesso.
Come soddisfare le aspettative DEX dei dipendenti?
L’utilizzo di piattaforme di Unified Observability è il metodo più efficace per raccogliere dati DEX e migliorare le esperienze. Le piattaforme più avanzate analizzano costantemente le interazioni degli utenti e, grazie a tecnologie emergenti come AI e machine learning, risolvono automaticamente problemi, creano scorciatoie e avvisano i team IT delle criticità.
Oltre a gestire eventi specifici e singole istanze, gli strumenti di Unified Observability analizzano i trend su diversi dispositivi e posizioni, fornendo ai leader informazioni utili per replicare successi o risolvere difficoltà in diverse aree aziendali. Questi dati possono poi essere impiegati per migliorare l’esperienza complessiva dei dipendenti, assistere nella pianificazione strategica e prevenire problemi IT futuri.
Integrare la DEX nella strategia tecnologica consente ai leader IT di ottenere una visione completa dell’architettura aziendale e di come questa viene percepita, generando benefici a più livelli incluso un posizionamento strategico di rilievo all’interno dell’organizzazione.