Parmalat è tra i leader mondiali nella produzione e distribuzione di alimenti per il benessere quotidiano come latte, yogurt, condimenti a base di panna, dessert, formaggi e bevande a base di frutta. Dal luglio 2011 è controllata dalla multinazionale agroalimentare francese Lactalis. La sua organizzazione sul territorio, di conseguenza la sua distribuzione di risorse, è molto articolata e complessa: l’azienda conta infatti 8 fabbriche distribuite su tutto il territorio nazionale (Savigliano (CN), Albano Sant’Alessandro (BG), Campoformido (UD), Collecchio (PR), Zevio (VR), Piana di Monte Verna (CE), Ragusa (RG) e Catania (CT)), un centro Ricerche a Collecchio (PR), un magazzino a Scodoncello (PR), Uffici a servizio della rete commerciale, depositi e vari punti distributivi.
In questo contesto che si inserisce la collaborazione con Dilaxia, azienda che accompagna le organizzazioni nel viaggio di trasformazione verso la Digital Galaxy aiutandole a ridisegnare i propri processi di business e a crescere con soluzioni personalizzate e prodotti digitali, con cui Parmalat ha avviato i primi progetti già nel 2018.
L’esigenza: una gestione integrata delle attività di sorveglianza sanitaria, sicurezza e formazione Parmalat aveva la necessità di dare una risposta a tutte le esigenze che la normativa richiede in ambito di gestione della salute, di sicurezza e di ambiente (HSE), ovvero il quadro utilizzato dalle organizzazioni per prevenire, mitigare ed eliminare interruzioni, perdite causate da incidenti sul lavoro, esposizioni a rischi pericoli e fenomeni ambientali e per monitorare la conformità alle leggi e agli standard pertinenti.
Inoltre, accanto alla necessaria aderenza alla normativa vigente, all’Ufficio Ambiente, Salute e Sicurezza Parmalat ricercava uno strumento che potesse migliorare i processi, coerentemente con i principi dell’organizzazione e le politiche del Gruppo, per un miglioramento continuo, individuando un metodo per migliorare i risultati di business riesaminando e perfezionando costantemente prodotti, servizi e processi.
“Avevamo una duplice esigenza: da un lato coordinare le attività degli stabilimenti, dall’altro una responsabilità diretta su tutto il personale che non dipende direttamente dalle fabbriche, dai magazzini e dai depositi, vale a dire circa 600 persone della rete vendita e del personale amministrativo”, racconta Amedeo Tosi, RSPP e Responsabile Funzione Centrale ambiente, salute e sicurezza di Parmalat. “A questo si univa un altro elemento, la gestione della sorveglianza sanitaria: l’organizzazione di 1900 persone distribuite sul territorio nazionale. Era molto importante coordinare l’attività dei medici e ottenere un resoconto puntuale e immediato sull’attività svolta in termini di accertamenti e visite, nonché l’emissione di un giudizio di idoneità.”
Serviva, insomma, uno strumento versatile, centralizzato e completamente integrato per poter ottimizzare, unificare e rendere più efficiente la gestione operativa HSE, con semplicità e immediatezza.
Una soluzione per rendere i luoghi di lavoro sicuri e i processi fluidi Parmalat ha quindi deciso di affidarsi a Dilaxia scegliendo di adottare la Suite Forwork, che permette di pianificare, eseguire e controllare le attività di sorveglianza sanitaria, sicurezza nei luoghi di lavoro e formazione aziendale. La soluzione scelta, rinominata da Parmalat come Pegaso, risultato di un lavoro di team, è stata adeguatamente personalizzata per meglio rispondere alle esigenze dell’organizzazione e avere un unico strumento per tutti i lavoratori che identificasse i centri di costo, le mansioni, i rischi associati, le risorse umane di riferimento e tutti i collegamenti che l’attività richiede rispetto all’operatività.
La soluzione adottata ha sistematizzato e automatizzato l’attività di controllo e gestione, con una ricaduta positiva in termini di efficienza, semplificazione, riduzione dei tempi, trasparenza di tutte le numerose attività legate alla sorveglianza sanitaria, sicurezza e formazione. Ora, l’ufficio preposto è in grado di inviare in automatico i giudizi di idoneità, la convocazione dei lavoratori, o la gestione della formazione. A questo si aggiunge il sistema di “alert”: la presenza di non conformità operative, lo strumento invia notifiche riguardanti scadenze (ad esempio quelle legate alla formazione o alla sorveglianza sanitaria). Miglioramenti sensibili sono stati registrati anche in termini di tracciabilità delle comunicazioni, garantendo la verifica e la certezza che ogni comunicazione sia stata recapitata correttamente. Inoltre, Parmalat ha adeguato lo strumento introducendo una serie di modalità per inquadrare e rendicontare la gestione degli eventi indesiderati, ossia infortuni, mancati infortuni e le non conformità. Non da ultimo, Pegaso è stato integrato anche con altri software in uso in azienda, come ad esempio quello relativo all’aggiornamento normativo, con l’obiettivo di migliorare la gestione dei processi dell’intero sistema.
I benefici dell’adozione sono tangibili non soltanto all’interno dell’organizzazione, ma anche per i soggetti coinvolti nelle attività HSE: “Con la sorveglianza sanitaria abbiamo fatto un sensibile salto in avanti coordinando con estrema accuratezza il lavoro dei medici che hanno apprezzato la versatilità e la semplicità del software”, ha aggiunto Tosi.
Prospettive future per continuare a diffondere e promuovere la cultura della sicurezza in azienda Ai fini dello sviluppo del progetto, Parmalat sta introducendo la firma grafometrica sui giudizi di idoneità alla mansione. L’obiettivo resta quello di coinvolgere più persone nell’uso della piattaforma per fare cultura della sicurezza in azienda.
“Con una normativa in continua evoluzione e un mondo del lavoro in profonda trasformazione, Parmalat è attenta all’evoluzione delle esigenze dell’organizzazione e dei lavoratori e questo potrà aprire le porte, in un prossimo futuro, a ulteriori sviluppi della Suite adottata in collaborazione con Dilaxia che si è dimostrato un Partner attento, reattivo e in grado di recepire le nostre esigenze” ha concluso Tosi.