Come affrontare lo sviluppo di nuove tecnologie, siano esse prodotti o servizi, affinché vengano concepite secondo la prospettiva dell’utilizzatore? All’Università di Trento, presso il distaccamento di Rovereto all’interno del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive, è stato organizzato un corso specialistico che si occupa proprio di questo.
Gli obiettivi formativi specifici della laurea magistrale in «Human-Computer Interaction» dell’Università di Trento pongono la comprensione delle persone e delle loro pratiche come momento fondamentale nel disegno della tecnologia. La domanda per la creazione di interfacce accessibili e che semplifichino l’usabilità è sicuramente crescente verso chi produce e genera tecnologie e questo corso dell’Università trentina punta, tra l’altro, a rispondere proprio alla crescente esigenza di collocare l’utilizzatore al centro di ogni interesse e attività.
Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia si è ritrovata immediatamente nella tematica del corso, in quanto l’applicazione preminente della «user experience» è la base dell’intero ecosistema software di Genya.
Con Genya, la centralità passa dal prodotto al cliente e l’esperienza dell’utilizzo è la linea guida da seguire per trasformare digitalmente anche una professione come quella del commercialista.
Genya rappresenta una sorta di unicum nella creazione di un ecosistema di software professionali dove al centro non c’è l’adempimento ma l’utilizzatore del software.
Claudio Ferrante, director, sales di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia, sottolinea come “la nostra azienda si sia sentita concretamente rappresentata nelle finalità del corso. Abbiamo dunque chiesto alla professoressa Barbara Treccani, coordinatrice del corso triennale Interfacce e Tecnologie della Comunicazione, e al prof. Massimo Zancanaro, coordinatore della laurea magistrale Human-Computer Interaction, di presentarci agli studenti, anche per testimoniare che l’indirizzo che hanno scelto ha delle concrete e tangibili possibilità di sviluppo nel comparto tecnologico industriale.”
Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia si è dunque proposta ai partecipanti al corso offerto dall’Università di Trento con una sessione di presentazioni affidata a Claudio Ferrante, a Andrea Gazzaniga, director technology, Lara Gaudino, associate director, technology e ad Andrea Ferrara, associate director, sales.
I quattro manager della società hanno illustrato l’organizzazione dell’impresa, ma anche e soprattutto come lo sviluppo di nuove tecnologie digitali si concentri sull’usabilità mettendo al centro del processo creativo l’utilizzatore anche non esperto.
La presentazione, che si è conclusa con una sessione di domande e risposte, ha confermato a Wolters Kluwer Italia come le attività di «university liaison» siano importanti per un rapporto a 360 gradi con una platea i cui componenti sono destinati a diventare i prossimi stakeholder dell’impresa in quanto futuri clienti, fornitori, utilizzatori, concorrenti o azionisti.