Verizon ha annunciato di aver aperto un nuovo laboratorio e uno studio di produzione 5G a Londra a vantaggio del proprio business e dei propri clienti internazionali.
Il Lab con sede presso l’ufficio Mid City Place di Verizon è la prima struttura abilitata per questo standard fuori dai confini statunitensi e offre un ambiente live abilitato per l’ecosistema 5G di Verizon, in cui le organizzazioni possono sviluppare e testare applicazioni ed esperienze 5G.
I Lab 5G di Verizon sono progettati per offrire agli innovatori uno spazio per far crescere l’ecosistema 5G. Start-up, accademici, aziende e organizzazioni lavorano con Verizon all’interno dei suoi Lab per esplorare i confini di questo standard tecnologico, creare insieme nuove applicazioni e dispositivi e ripensare i limiti del possibile in un mondo 5G.
I potenziali casi d’uso mirano a capire come veicoli a guida autonoma, smart community, assistenza sanitaria virtuale, smart manufacturing, IoT industriale, istruzione immersiva, realtà aumentata e realtà virtuale e gaming responsivo possano essere migliorati grazie alla velocità, alla larghezza di banda e alla bassa latenza del 5G.
Per una expertise sul 5G condivisa
Il London Lab di Verizon permette all’azienda di condividere la sua expertise e la sua competenza nella creazione di applicazioni abilitate per il 5G anche con aziende con sede al di fuori degli Stati Uniti. Inoltre le organizzazioni che visitano il Lab possono “toccare con mano” use case e progetti 5G e possono anche lavorare con il team di Verizon per sviluppare applicazioni abilitate per questo standard.
Il London Lab mette in mostra una selezione di use case che utilizzano questa tecnologia in settori diversi, tra cui pubblicità e intrattenimento, istruzione, produzione, medicina, vendita al dettaglio, servizi pubblici e locali. Scendendo nel particolare è possibile osservare un centro di controllo mobile, un’esperienza di acquisto con realtà aumentata e scaffalature smart per la vendita al dettaglio, servizi intelligenti per la gestione delle risorse e per reinventare lo spazio di lavoro in ottica AR.
A breve anche uno studio di produzione abilitato al 5G
Inoltre, ad aprile 2020, Verizon aprirà a Londra uno studio di produzione abilitato per il 5G che verrà integrato nella struttura del Lab. Lo studio offrirà uno spazio in cui i marchi gestiti da Verizon Media, nonché i suoi partner e clienti, potranno produrre contenuti 3D di qualità premium, comprese esperienze di realtà virtuale e aumentata, utilizzando strutture all’avanguardia come acquisizione volumetrica, motion capture e trasmissione AR.
Lo studio sarà anche abilitato per lo standard 5G, fornendo alle aziende creative innovative uno spazio di incubazione per testare la creazione di contenuti che traggono vantaggio dalla capacità di questa tecnologia di trasmettere enormi quantità di dati quasi istantaneamente.
Lo studio RYOT di Verizon Media ha già dimostrato la forza delle “storie” che utilizzano lo standard 5G sia per inserzionisti sia per i media, in occasione di eventi come il Climate Action Summit del 2019 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e la premiere di Star Wars – Rise of Skywalker.
Come riferito in una nota ufficiale da Guru Gowrappan, CEO di Verizon Media: «Al momento dell’inaugurazione lo scorso anno, il nostro studio 5G Los Angeles, basato sulla piattaforma RYOT, è stato il primo e unico studio di produzione 5G negli Stati Uniti e ora ne stiamo aprendo uno nuovo a Londra, offrendo le stesse incredibili strutture di produzione di contenuti di prossima generazione. Il nuovo studio di Londra rappresenta il nostro continuo impegno nel dare accesso ai nostri clienti a contenuti esperienziali di prossima generazione di livello premium all’interno dell’ecosistema dei nostri brand. Mentre passiamo da un mondo di contenuti 2D a 3D, stiamo fornendo ai nostri partner l’accesso alla tecnologia più all’avanguardia e la possibilità di sperimentare lo standard 5G, riunendo i migliori creativi per costruire esperienze di livello mondiale e prepararci per un nuovo mondo visto che questa tecnologia è in continua crescita».