InfoCert, la più grande Autorità di Certificazione europea, e Yoroi, attiva nello sviluppo di sistemi integrati di difesa cibernetica, annunciano il rilascio di Legalmail Security Premium, una nuova soluzione di Posta Elettronica Certificata che si distingue per la capacità di combinare la forza legale della PEC con i più alti standard di sicurezza informatica.
Grazie alla collaborazione tra le due aziende, ai vertici nei rispettivi settori di mercato, i clienti di Legalmail potranno avvalersi del servizio di protezione “Legalmail Security Premium”. Il servizio, basato sulla sandbox Yomi di Yoroi, consente di bloccare le comunicazioni sospette, intercettando e neutralizzando elementi malevoli come allegati e/o link prima della consegna del messaggio.
Il livello di sicurezza verrà così aumentato e sarà in grado di fronteggiare al meglio la nuova ondata di cyberattacchi, la cui efficacia è legata molto spesso alla capacità di ingannare gli utenti, inducendoli a cliccare su allegati o link all’apparenza innocui ma con conseguenze potenzialmente drammatiche. La PEC è diventata uno strumento irrinunciabile nella quotidianità, e per tale motivo un canale sempre più appetibile per gli attacchi informatici: basti pensare che, nel prima semestre del 2021, il numero di caselle attive ha superato i 13 milioni, per un totale di oltre 1 miliardo di messaggi scambiati.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Carmine Auletta, Chief Innovation & Strategy Officer di InfoCert: «Aumentare i livelli di sicurezza della PEC è un impegno per noi inderogabile. Ciò è confermato anche dal recente rafforzamento di tutte le caselle Legalmail grazie alla possibilità di attivare l’autenticazione a doppio fattore. Il bisogno di sicurezza non deve però intaccare la facilità d’uso e gli elevati livelli prestazionali che contraddistinguono il prodotto Legalmail e che ne decretano il successo di mercato: la sinergia con Yoroi ci ha consentito di rispondere in pieno a questa duplice sfida. Il risultato è una soluzione all’avanguardia che non ha eguali sul mercato, permettendo di agire da filtro attivo e intelligente a protezione dei nostri clienti».
Per Marco Ramilli, Ceo di Yoroi: «Il nostro lavoro è proteggere le persone in tutte le attività quotidiane. Molti attacchi ransomware verso la Sanità e le aziende cominciano cliccando su un link o un allegato malevoli. L’email è uno dei veicoli principali attraverso cui i cybercriminali cercano di entrare nella nostra casa virtuale e noi vogliamo fare tutto ciò che è possibile per impedirglielo».