DataCore Software sarà al VMworld Europe 2015 con il suo software per l’I/O parallelo adattivo, una tecnologia che sfrutta gli odierni sistemi di elaborazione multi-core per portare al massimo il consolidamento dei server, la riduzione dei costi e la produttività delle applicazioni, eliminando così i costi di bottiglia che frenano le prestazioni I/O nel settore It.
La manifestazione sarà anche l’occasione per mostrare in anteprima le nuove architetture di riferimento “Proven Design”, comprese una potente configurazione guidata vSphere per SAN virtuali iper-convergenti e il nuovo aggiornamento del Software-Defined Storage SANsymphony-V, che ora supporta i vSphere Virtual Volume (VVOL) anche sui sistemi di storage flash o basati su disco – nuovi ed esistenti – che non dispongono di questa potente funzionalità.
“L’unione di processori multi-core a densità sempre più elevata, di un’efficiente progettazione di CPU/memorie e del software per l’I/O parallelo di DataCore porta a una nuova categoria di server di storage e di sistemi iper-convergenti in grado di cambiare le metriche delle prestazioni dello storage in tutto il settore… e non di poco – ha dichiarato Ziya Aral, Chairman di DataCore -. Mano a mano che pubblicheremo una sempre più ampia lista di benchmark e di risultati prestazionali ottenuti nel mondo reale, l’impatto di questa rivoluzione diventerà chiaro”.
Allo stand #835, lo staff tecnico di DataCore parlerà dello stato dell’arte delle tecniche utilizzate per accelerare le prestazioni e ottenere la sempre maggiore densità di VM necessaria a rispondere alle notevoli esigenze di I/O delle applicazioni di primo livello di categoria enterprise. DataCore evidenzierà l’ottimizzazione delle prestazioni ottenibile con i carichi di lavoro che prevedono intense operazioni di elaborazione dati o di I/O, tipici per esempio nei principali sistemi di online transaction processing (OLTP), analytics in tempo reale, business intelligence e data warehouse. Questi risultati si sono dimostrati ancora più importanti in applicazioni aziendali critiche verticali basate sui database Microsoft SQL Server, SAP e Oracle, che sono il cuore di qualunque grande impresa.
L’altra grande novità riguarda il supporto dei VVOL di VMware anche sui sistemi che non li supportano: ai produttori che non sono materialmente in grado di modificare gli apparati esistenti con la nuova interfaccia VM-aware DataCore offre la possibilità di sfruttare i benefici dei VVOL su EMC, IBM, HDS, NetApp e altri diffusi sistemi di storage e su tutti le batterie flash semplicemente affiancandogli il software di virtualizzazione dello storage SANsymphony-V. La stessa cosa vale per lo storage collegato direttamente (DAS, Direct-Attached Storage) organizzato in pool da DataCore Hyperconverged Virtual SAN.