F5 Networks lancia versione 12.0 di BIG-IP all’insegna di nuovi servizi cloud e maggiore sicurezza che facilitano la vita ai clienti nell’intento di unificare hardware, software e servizi gestiti per garantire efficienza It e riduzione dei costi.
La versione 12 di BIG-IP sfrutta i servizi di application delivery di F5 estendendo il modello F5 Synthesis tramite la combinazione di risorse fisiche e virtuali per supportare al meglio scenari cloud e ibridi; un approccio che consente ai clienti di spostare più facilmente carichi di lavoro in ambiente cloud quando necessario e incorporare tecnologie come HTTP/2, mantenendo al tempo stesso la visibilità, la sicurezza e il controllo delle infrastrutture tradizionali.
F5 accelera inoltre la migrazione cloud, consentendo ai clienti di integrare capacità di sicurezza, management e orchestrazione per nuovi deployment on-premise e off-premise.
Il nuovo software F5 è disponibile nel marketplace Microsoft Azure tramite il modello di licenza di F5 Goood, Better, Best in una configurazione “Bring Your Own License” (BYOL), con opzioni 25 M, 200 M, and 1 G.
I clienti di F5 e Microsoft avranno ulteriore possibilità di scelta su come ottimizzare le proprie tecnologie cloud e di application delivery in un framework unificato. Inoltre, F5 offre prestazioni differenziate in Azure rispetto agli altri vendor, compreso un set di capacità di management e sicurezza che consente alle aziende di fornire applicazioni e servizi con la stessa semplicità e le stesse funzionalità dei data center on-premise.
Big-IP 12.0 comprende molti miglioramenti alle soluzioni di sicurezza e accesso di F5, fra cui: accesso in sicurezza a tutti i tipi di ambienti IT con SSO; maggiore protezione contro gli attacchi DDoS e migliorate capacità SSL per la sicurezza.
“Le aziende cercano per applicazioni e servizi in ambienti cloud e ibridi lo stesso livello di confidenza che hanno nel data center – commenta Karl Triebes, EVP of Product Development e CTO di F5 -. BIG-IP aiuta i clienti a sfruttare i vantaggi del cloud senza compromettere la sicurezza, la flessibilità e il risparmio. Con queste nuove tecnologie, siamo impegnati a supportare le aziende e il loro percorso in ambienti ibridi di application delivery e nel cloud”.