[section_title title=Agenda digitale: è il momento di passare ad azioni concrete]
L’Agenda Digitale è uno degli argomenti caldi del momento. Dopo tanto parlare è giunto però il momento di passare ai fatti concreti e reali. L’Agenda Digitale potrebbe rappresentare infatti un vero e proprio volano per l’economia italiana, un’occasione che non possiamo permetterci di perdere. Non ci resta quindi che rimboccarci le maniche e impegnarci per la sua attuazione. Pena il rischio di restare esclusi dalla nuova era dell’informazione.
A spiegare il concetto in maniera chiara è stato il nuovo presidente della Commissione Europea Jean-Claude Junker che nel suo discorso di insediamento a metà luglio dello scorso anno, ha palesato il rischio che l’Europa diventi un attore secondario nel passaggio a questa nuova era. Una strategia comune per incentivare le politiche per il digitale diventa a questo punto un prerequisito fondamentale per la crescita economica, ma anche sociale, dell’intero contintente.
In questo scenario l’Italia non può rimanere in pachina, ma deve giocare un ruolo attivo. Il suo ritardo, come attestato anche nell’ultimo European Digital Agenda Scoreboard, è forte e dipende da una carenza di fondo a livello infrastrutturale, ma non solo, perchè ad incidere sono anche fattori di natura culturale dovuti alla poca confidenza che gli italiani ancora hanno con le tecnologie digitali e all’alta percentuale di popolazione che non ha mai usato internet (34%). Poche anche le imprese attive nel commercio elettronico (meno del 5% in Italia, contro il 14% della media europea).
Colmare il divario diventa quindi una vera e propria sfida che però ha dalla sua un’ alleata preziosa: l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID).
Lavorando per la Presidenza del Consiglio e il Consigliere per l’Innovazione del Presidente del Consiglio, anche come braccio operativo del Ministro Delegato, AgID è il soggetto attuatore delle politiche per l’agenda digitale italiana e uno dei suoi ruoli fondamentali è quello di esercitare le sue funzioni nei confronti delle pubbliche amministrazioni allo scopo di promuovere la diffusione delle tecnologie digitali nel Paese e di razionalizzare la spesa pubblica.
Un altro ruolo primario dell’Agenzia è quello di supportare la digitalizzazione del Paese sostenendo e diffondendo le iniziative di alfabetizzazione informatica rivolte ai cittadini e alle imprese. Come? Innazitutto rendendo prioritaria l’affermazione dell’uso delle nuove tecnologie quotidianamente nelle scuole, ma anche nelle imprese che devono affrontare l’arduo percorso di rinnovamento del sistema produttivo Paese. Lo sviluppo di nuove competenze è essenziale perchè viviamo in un contesto economico in cui la quasi totalità dei lavori richiede competenze digitali, soprattutto, anche se non solo, a livello di pubblica amministrazione, dove l’AgID lavorerà a stretto contatto anche con il Digital Champion italiano per la disseminazione e la divulgazione della cultura digitale in Italia.
Per scoprire le altre iniziative in cui è coinvolta l’Agenzia prosegui la lettura alla pagina seguente.