Iniziamo con la denominazione dello Studio alessandrino, che è davvero inusuale per uno studio professionale. “Laboratorio Aziende – ingegneria gestionale – consulenza e sviluppo d’impresa” è una denominazione che sa già di promessa di servizio, di modernità, di attualità e di focus sulla crescita.
Commercialisti davvero all’avanguardia, a partire dalla promessa del brand che non dà adito a dubbi.
“Abbiamo voluto distinguerci perché ci sentiamo un po’ diversi dall’immagine che tanti hanno degli Studi tradizionali. Abbiamo voluto iniziare a diversificarci sin dalla denominazione.”
Marzia Menino, insieme a Raffaella Criscuolo e Ugo Rizzello, rappresenta il team professionale di dottori commercialisti e revisori legali che guidano Laboratorio Aziende. A loro si è successivamente unito Federico Rizzello che laureato in ingegneria gestionale si dedica, appunto, soprattutto alla consulenza in gestione.
“Siamo consolidati nell’Alessandrino e operiamo da oltre 40 anni ma più recentemente abbiamo deciso un percorso d’innovazione concettuale, che parte dal ruolo del commercialista e lo trasforma in un consulente più strutturato” racconta Raffaella Criscuolo.
La visione dello Studio alessandrino è quella dello sviluppo della propria attività attraverso lo sviluppo delle attività della clientela e attraverso la loro soddisfazione.
“Ci siamo voluti affrancare dalla consuetudine che vuole il commercialista attivo nella contabilità, negli adempimenti, nel bilancio. Tutti servizi che ovviamente eroghiamo anche noi ma che non sono fini a sé stessi, ma prodromi per una vera consulenza all’impresa, all’imprenditore.” Marzia Menino guarda alla clientela con un’ottica molto moderna e per stare dentro alla modernità, e da lì guardare al futuro, si è dotata di un’infrastruttura digitale in grado davvero di supportarla.
“Ora siamo uno Studio in cloud. Siamo migrati ad una tecnologia che potesse davvero supportare quello che sono i nostri obiettivi e che fosse il vero sostegno a quello che abbiamo promesso alla nostra clientela.”
Da sempre Laboratorio Aziende si avvale della partnership tecnologica di Wolters Kluwer Tax & Accounting. Le soluzioni tecnologiche che aiutavano i professionisti di studio erano adeguate alle necessità contingenti ma non consentivano un vero balzo in avanti, sia tecnologico sia gestionale per affiancare la clientela in modo moderno e flessibile.
Laboratorio Aziende decide così di migrare verso il cloud e lo fa con una soluzione davvero diversa e per molti versi rivoluzionaria rispetto agli standard di mercato.
“Dopo anni di gestione della clientela supportati da una dotazione IT on premise ci siamo decisi per il passaggio al cloud. Un’architettura digitale più aderente alle necessità della nostra clientela e anche spesso più adeguata alle loro dotazioni IT” – racconta Marzia Menino – “Il cloud apre un capitolo nuovo nell’attività della nostra azienda. Più flessibilità, meno vincoli, totale libertà di movimento e possibilità di accedere ai dati da ovunque e con qualunque supporto. Meno preoccupazioni per gli aggiornamenti e per la manutenzione, tutto è automatico e in capo ai nostri partner tecnologici di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia. La flessibilità è poi moltiplicata anche dall’innovazione degli applicativi cloud di casa Wolters Kluwer. L’ecosistema Genya è, rispetto ai precedenti strumenti, oggettivamente un’altra cosa. L’agilità, la semplicità, l’assoluta intuitività degli strumenti Genya è una svolta davvero importante per il nostro lavoro. Gli spazi che possiamo ora dedicare ad approfondimenti, a servizi a maggior valore, ad analisi sono moltiplicati per N volte. E non tralascerei anche l’immagine che riusciamo a trasmettere ai nostri clienti. Si sentono sostenuti da consulenti davvero moderni e attrezzati.”
In Laboratorio Aziende sintetizzano in poche parole tutti i vantaggi del cloud e dell’ecosistema Genya.