L’intelligenza artificiale giorno dopo giorno pervade il mondo della contabilità e della consulenza fiscale e tributaria e giorno dopo giorno evolve la vita dei professionisti del settore.
Genya di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia è un esempio concreto di come questa innovativa tecnologia può essere utilizzata per migliorare l’efficienza, la precisione e la soddisfazione sia degli utenti sia dei loro clienti.
Gli elementi di IA che operano nelle soluzioni dell’ecosistema Genya consentono non solo un miglioramento dell’efficienza operativa ma aprono anche nuove possibilità per la consulenza e l’analisi economico e finanziaria.
Parliamo ad esempio di automazione dei processi. L’IA gestisce le attività ripetitive e ad alta intensità di dati come l’elaborazione delle transazioni, la categorizzazione delle spese e la conciliazione bancaria. Questo riduce notevolmente il carico di lavoro manuale per i commercialisti, permettendo loro di concentrarsi su compiti più strategici.
Quali possono essere questi compiti? Ad esempio la previsione e l’analisi.
E anche qui gli algoritmi dell’IA, contenuti negli applicativi dell’ecosistema Genya, sono in grado di analizzare grandi quantità di dati finanziari per identificare tendenze, fare previsioni e rilevare anomalie o potenziali rischi. Questo aiuta i professionisti a fornire consulenze più informate e proattive ai loro clienti, migliorando la pianificazione fiscale e finanziaria.
Non dimentichiamo poi il problema dato dalla conformità normativa. Grazie all’apprendimento automatico e all’elaborazione del linguaggio naturale, l’IA può aiutare i commercialisti a rimanere aggiornati sulle leggi e regolamentazioni in continuo cambiamento. Può automaticamente aggiornare i sistemi e suggerire modifiche necessarie per mantenere la conformità.
Grazie all’IA i professionisti sono nelle migliori condizioni possibili per poter personalizzare il servizio che offrono ai loro clienti. L’IA, infatti, consente di personalizzare l’esperienza dell’operatore analizzando i dati per comprendere meglio le esigenze specifiche e le preferenze di ogni cliente. Questo può tradursi in un servizio più mirato e in una maggiore soddisfazione del cliente dello Studio.
Si dice spesso che nelle decisioni professionali si è soli.
Ecco, con l’IA la solitudine è non è più un elemento opprimente. Il processo decisionale del professionista viene decisamente migliorato. L’IA consente un accesso a insight più profondi e analitici e permette ai commercialisti di prendere decisioni più informate e veloci, riducendo il rischio e migliorando le performance aziendali dei loro clienti.
Non parliamo poi della riduzione degli errori. Chi lavora sbaglia. È solo chi non fa nulla che non rischia errori. Ma la tecnologia e la sua evoluzione corrono in soccorso all’accuratezza indispensabile nelle attività dei professionisti della contabilità, del fiscale e del tributario.
L’IA può ridurre significativamente gli errori umani nei calcoli finanziari e nelle dichiarazioni fiscali attraverso l’automazione e la verifica dei dati.
Inoltre, strumenti basati sull’IA possono migliorare la collaborazione tra i componenti dei team di lavoro negli Studi e tra i commercialisti e i loro clienti, grazie a piattaforme che facilitano la condivisione di documenti, la comunicazione e la gestione del flusso di lavoro.
In sintesi, l’adozione dell’IA da parte dei commercialisti non solo ottimizza i processi operativi ma arricchisce anche il livello di consulenza e supporto offerto ai clienti.
Questa evoluzione tecnologica sta cambiando il ruolo del commercialista, rendendolo sempre più un consulente strategico oltre che un esperto di numeri. Inoltre il continuo sviluppo dell’IA e la sua sempre più sofisticata adozione in software come Genya consentirà evoluzioni continue che offriranno funzionalità sempre più avanzate e personalizzate per soddisfare le esigenze dei professionisti e delle aziende.