Per venire ulteriormente incontro ai clienti con la sua Oracle Cloud Infastructure (OCI), Oracle ha introdotto un entry point più conveniente per le OCI Dedicated Region e un’anteprima dei servizi Compute Cloud@Customer, che portano più di 100 servizi di cloud pubblico OCI nei data center dei clienti. Questi nuovi servizi aiuteranno i clienti a soddisfare i più stringenti requisiti di latenza e residenza e sovranità dei dati che sono fondamentali per molte iniziative di modernizzazione IT. Clienti come Nomura Research Institute e Vodafone hanno scelto OCI Dedicated Region per ottenere tutte le funzionalità del cloud pubblico Oracle nelle sedi di loro scelta.
Come sottolineato fin dalle prime battute in una nota ufficiale alla stampa da Dave McCarthy, research vice president, Cloud and Edge Infrastructure Services di IDC: «Il cloud distribuito è l’ultima evoluzione del cloud computing e offre ai clienti molta più flessibilità e controllo sul modo in cui implementano le risorse cloud. I clienti non sono più soggetti alle limitazioni relative a ubicazione, sovranità e residenza dei dati o latenza. I servizi di cloud distribuito di OCI offrono più funzionalità di ogni altro servizio nel settore e offrono tutti i vantaggi del cloud pubblico direttamente all’interno del data center del cliente, pur continuando a essere gestiti in remoto da OCI».
Con i nuovi servizi OCI maggiore flessibilità e controllo
I clienti di tutto il mondo e di tutti i settori – ad esempio i servizi finanziari, il settore pubblico, la sanità e la logistica – hanno adottato OCI per supportare la loro trasformazione cloud senza dover accettare compromessi in termini di scala, sovranità dei dati, sicurezza e controllo come dovevano fare in passato.
I nuovi servizi includono:
- OCI Dedicated Region a un prezzo d’ingresso inferiore: La nuova OCI Dedicated Region richiede in media il 60-75% in meno di spazio ed energia per i data center, con un entry point significativamente più basso, circa 1 milione di dollari all’anno. Una gamma più ampia di clienti può quindi ora ottenere l’agilità, l’economia e la scala del cloud pubblico nei propri data center. OCI Dedicated Region offre infatti ai clienti la possibilità di avere una Cloud Region completa nel proprio data center, con tutti i vantaggi del cloud pubblico gestito con OCI. I clienti del settore pubblico e commerciale utilizzano le OCI Dedicated Region per ospitare applicazioni e dati che richiedono residenza, controllo e sicurezza rigorosi, oppure per rimanere ubicati in luoghi specifici per una connettività a bassa latenza e un’elaborazione intensiva dei dati. Le Dedicated Region possono anche essere estese (come le normali cloud region pubbliche di Oracle) con architetture ibride utilizzando l’infrastruttura Roving Edge.
- Anteprima su OCI Compute Cloud@Customer: Oracle presenta oggi in anteprima OCI Compute Cloud@Customer, una soluzione rack-scale destinata ad ambienti più piccoli rispetto a OCI Dedicated Region. Compute Cloud@Customer consentirà alle organizzazioni di eseguire nei loro data center applicazioni di elaborazione, storage e networking compatibili con OCI, completamente gestite come servizio da una OCI Region e utilizzando il modello di consumo conveniente di OCI per semplificare le operazioni e ridurre i costi. Con OCI Dedicated Region, Exadata Cloud@Customer e Compute Cloud@Customer, le organizzazioni utilizzano lo stesso hardware e software gestiti da OCI nei loro data center e nelle OCI Region. Gli sviluppatori e i responsabili IT utilizzeranno le stesse API e gli stessi strumenti di gestione per un’esperienza utente coerente, indipendentemente dal luogo di esecuzione dei servizi. Le organizzazioni possono sviluppare, distribuire, proteggere e gestire più facilmente un unico set di software in un’ampia gamma di ambienti cloud distribuiti.
Come dichiarato da Clay Magouyrk, executive vice president di Oracle Cloud Infrastructure: «I clienti ci hanno detto che hanno bisogno di un cloud senza compromessi in termini di privacy, sicurezza, residenza e sovranità dei dati. Le soluzioni attuali soddisfano solo un sottoinsieme di queste esigenze, come ad esempio fornire funzionalità cloud limitate od offrire solo alcune sedi di cloud pubblico. L’approccio di Oracle al cloud distribuito risponde a tutte queste esigenze dei clienti con un portafoglio completo di diversi modelli di implementazione, che vanno dal cloud pubblico al cloud completo on-premises».
Per Fidel Jesús Fernández, director, Technologies and IT Transformation, Telefónica España: «In Telefónica España, operatore di telecomunicazioni globale con 369 milioni di abbonati, abbiamo stretto una partnership con Oracle per supportare le nostre operazioni mission-critical. Siamo entusiasti del nuovo annuncio di Oracle Compute Cloud@Customer, che ci consentirà di estendere le nostre attuali architetture IT alle infrastrutture di cloud pubblico e ibrido, migliorando la solidità e la flessibilità dei nostri ambienti di produzione e disaster recovery. Grazie alla compatibilità tra cloud pubblico, cloud ibrido connesso e piattaforme cloud disconnesse, possiamo sviluppare una sola volta e distribuire ovunque per semplificare la migrazione dei carichi di lavoro tra cloud e on-premise e soddisfare così le esigenze della nostra azienda, in continua evoluzione».
Il cloud distribuito OCI porta i servizi cloud dove i clienti ne hanno bisogno
La Oracle Cloud Infrastructure (OCI) è gestita come cloud pubblico commerciale e governativo in 38 cloud region, che possono essere interconnesse con altri cloud per architetture multicloud o fungere da piano di controllo per implementazioni di cloud ibrido. Le OCI region possono anche essere distribuite nei data center dei clienti come cloud dedicato, single tenant, in modo ripetibile. Le opzioni di implementazione di OCI possono includere tutte le funzionalità degli oltre 100 servizi OCI o anche solo un sottoinsieme, con la scelta di ubicazione, prestazioni, sicurezza, conformità e modelli operativi necessari. L’insieme di queste opzioni di implementazione costituisce il cloud distribuito OCI.