Extreme Networks annuncia lo switch Summit X770, che amplia la famiglia di soluzioni Open Fabric per data center, e offre prestazioni avanzate e protezione degli investimenti agli utenti con sistemi personalizzati.
Basato sul sistema operativo ExtremeXOS, il Summit X770 è uno switch Top of Rack (Tor) che offre la più alta densità di porte 10GbE sul mercato oltre a doti di scalabilità e programmabilità, e a funzionalità software indirizzate ad applicazioni Big Data e cloud.
Per supportare sia l’ampiezza di banda sia una progettazione efficiente delle reti, i nuovi switch supportano TRILL per prestazioni ed elasticità senza perdita di dati, offrono raffreddamento front to back (o back to front) e alimentazione ridondante n+1.
Il Summit X770 ed ExtremeXOS combinano innovazioni quali: supporto di 104 porte wire-speed da 10GbE in una rack unit; 32 porte 40GbE in una rack unit per le interconnessioni tra switch, e una connettività estremamente veloce con i server; TRILL per routing Layer 2 multipath e multi-hop, che si traduce in un funzionamento flessibile e privo di vincoli; latenza inferiore a 600 nanosecondi; flessibilità di funzionamento nel data center, sia da core che da edge switch; stacking cross-platform da 1GbE/10GbE/40GbE con gli altri modelli Summit; supporto di Software Defined Networking (Sdn) con OpenStack ed OpenFlow.
L’architettura per data center Open Fabric di Extreme Networks integra la tecnologia standard OpenFlow per semplificare il provisioning della rete e supportare il Data Center Bridging (Dcb), per consentire il consolidamento della LAN e dello storage nel data center, compreso iSCSI.
L’hardware del Summit X770 supporta le tecnologie di tunneling, come VXLAN e NVGRE, per scalare l’infrastruttura virtualizzata dei data center. Inoltre, ExtremeXOS supporta AVB, il protocollo 1588 PTP, e SDN (OpenFlow/OpenStack) per fornire una maggiore facilità di gestione degli switch e l’integrazione con i servizi cloud.
“Il nuovo switch Summit X770 40 GbE top of rack prosegue nella storia di innovazione di Extreme Networks con una serie di funzionalità uniche che si aggiungono alla capacità di scalare le reti sia fisiche che virtuali dei data center – afferma Derek Granath, direttore del Product Management di Extreme Networks –. Lo stacking cross-platform con gli altri switch e il modulo ExtremeXOS offrono protezione degli investimenti e migrazione trasparente verso maggiori velocità e densità delle porte”.