[section_title title=I quattro principi del controllo unificato nel mondo digitale – Parte 2]
I segreti del monitoraggio unificato nell’era digitale
Abbiamo visto che tutti questi approcci presentano dei difetti evidenti; come dovrebbe essere, quindi, il monitoraggio unificato nel mondo digitale? Se vogliamo veramente unificare il monitoraggio, abbiamo bisogno di dati completi sul contesto che siano collegati tra loro in modo immediato, risultato che può essere raggiunto solo tenendo ben presente quattro aspetti fondamentali:
1) La soluzione deve essere integrata “by design”, ovvero il monitoraggio unificato oggi deve essere costruito dalla base. Introdurre un livello di controllo dall’alto o alcune componenti a posteriori non consentirà mai di affrontare adeguatamente le lacune nel monitoraggio.
2) Tutti gli elementi del monitoraggio devono cooperare in modo unificato, come se fossero uno solo.
Una soluzione di monitoraggio unificato comprende l’analisi in tempo reale e il modelling, la misurazione e il monitoraggio, le analitiche e la visualizzazione. Ognuno di questi elementi ha bisogno degli altri, altrimenti la funzione generale di controllo non avrà successo.
3) Dimenticate la correlazione, sfruttare l’analisi del nesso di causalità è l’unica strada perseguibile.
Se si considera la complessità, la modularità, la fluidità e la scalabilità delle architetture digitali, con milioni di dipendenze e un numero anche maggiore di metriche, la correlazione da sola semplicemente non basta. Nella migliore delle ipotesi permetterà di limitare il campo di riferimento, ma, nel peggiore dei casi, poterà a conclusioni errate.
Un modello causale, basato sull’intelligenza artificiale, riduce la necessità di dipendere dall’analisi manuale di una quantità di dati insormontabili. L’analisi della causa e dell’impatto, però, è possibile solo quando tutti gli elementi fondamentali del monitoraggio sono legati insieme in un unico sistema coerente.
4) Risposte chiare in un contesto ricco perché le organizzazioni oggi hanno bisogno di una visualizzazione intuitiva e di una contestualizzazione semplice.
I dipartimenti IT sono sempre più occupati, con l’aumento dei carichi di lavoro e delle informazioni da interpretare e analizzare. Ogni richiesta di un grafico aggiuntivo o un alert senza analisi del contesto e delle possibili ripercussioni comporta per l’IT uno spreco di tempo e fatica, e ogni ulteriore click per correlare eventi diversi a una probabile causa-radice comune aggiunge una tensione maggiore.
In sintesi, lo spostamento degli obiettivi e dei criteri nel monitoraggio delle prestazioni rende questo tema uno dei più complessi che le organizzazioni aziendali devono oggi affrontare, si tratta però di un compito identificato come urgente, perché è fondamentale per il successo delle iniziative di trasformazione digitale.
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