Il 15 e 16 dicembre Napoli ospiterà la quarta edizione di Smau Napoli (iscriviti gratuitamente). Protagoniste saranno 22 startup, che offriranno ai professionisti proposte e soluzioni innovative in molteplici ambiti, dall’ingegneria civile all’architettura sostenibile, dall’aeronautica all’aerospazio fino alla domotica. Non mancheranno poi prodotti e soluzioni a supporto della sostenibilità ambientale, soluzioni di outsourcing per le risorse umane, soluzioni per l’aeronautica e la domotica, IoT e stampa 3D.
“Oggi possiamo parlare di un mercato dell’innovazione di respiro nazionale a cui le imprese dimostrano di essere pronte – afferma Pierantonio Macola, Presidente di Smau -. Dal Primo Osservatorio sui modelli italiani di Open Innovation e di Corporate Venture Capital, promosso da Assolombarda, Italia Startup e Smau, in partnership con Ambrosetti e Cerved, presentato per la prima volta a Smau Milano, è emerso che un flusso consistente di investimenti di società del Nord vanno a beneficio di startup che operano nel Centro-Sud. Infatti, i dati evidenziano anche che il 59% dei soci corporate investe in startup fuori regione. Questo dato evidenzia come la strategia di specializzazione intelligente a cui le Regioni sono chiamate in ambito ricerca e innovazione stia andando verso la creazione di un mercato dell’innovazione nazionale con proposte e soluzioni sempre più specializzate, come dimostrano i protagonisti di questo appuntamento campano”.
A queste parole seguono quelle di Valeria Fascione, Assessore all’Innovazione, Startup e Internazionalizzazione della Regione Campania: “La Regione Campania promuove la partecipazione dell’ecosistema dell’innovazione all’edizione 2016 di Smau Napoli nel segno delle startup e degli aggregati innovativi. Sono 20 le realtà – selezionate da SMAU attraverso una call – che avranno l’opportunità di proporsi in un contesto dall’elevato tasso di competenze e alla presenza dei grandi player dell’innovazione. Come Giunta De Luca abbiamo posto al centro della strategia di rilancio territoriale la modernizzazione del tessuto economico in chiave digitale e l’apertura internazionale. In questi due giorni, infatti, faremo il punto sulle politiche in materia di open innovation e contaminazione con startup, grandi imprese, distretti ad alta tecnologia e centri di ricerca e sui prossimi programmi di internazionalizzazione del capitale umano, del sistema economico/produttivo e delle aggregazioni innovative. In perfetta sinergia con la strategia regionale di specializzazione intelligente RIS3, che consentirà un ulteriore accelerazione della connessione ricerca e impresa”.
Saranno 20 le startup presenti con Sviluppo Campania, partner strategico di Regione Campania, tra cui 3D Civil Engineering Lab Srl, 3Drap s.r.l.s., Aeromechs srl, Bit4id srl, Biz In Bit s.r.l.s.,Centro Comunicazioni Srls, Direzione Hotel, Future Environmental Design – FED Spinoff, Immensive s.r.l.s., itacraft srl, LIAM S.r.l – Laser Innovation for Additive Manufacturing, LinUp srl, MegaRide s.r.l., Nexus TLC, Pandora Group S.r.l., Pertinet, Promarket 11 srl, Pushapp srl, Serviziavalore srl, Trans-Tech srl, a cui si aggiungono due startup di TIM #Wcap Accelerator Sentetic e TreeVoice. E sempre con Sviluppo Campania sarà presente anche una rappresentanza dei Distretti ad Alta Tecnologia tra cui Atena Scarl, Campania Bioscience, Distretto Aerospaziale della Campania (DAC), IMAST, MAReA, MAR.TE Scarl, RITAM – RIcerca e Applicazione di Tecnologie Avanzate per Motori, STRESS distretto ad alta tecnologia per le costruzioni sostenibili.