Amazon Web Services presenta una nuova classe di storage su cloud: si tratta della Amazon S3 Standard Infrequent Access (Standard – IA) che offre gli stessi elevati livelli di durabilità, di bassa latenza e di alto throughput che caratterizzano la versione Standard.
Standard – IA ha un livello SLA di disponibilità del 99%. Questa nuova classe risponde a una serie di feedback ricevuti dai clienti, alla ricerca di una nuova opzione di storage in grado di adattarsi meglio ai dati a cui accedono con minore frequenza ed eredita tutte le caratteristiche di Amazon S3, come la gestione della sicurezza e degli accessi, le policy sul ciclo di vita dei dati, la replicazione cross-region e le notifiche degli eventi.
La società ha inoltre rivisto al ribasso i prezzi per Standard – IA che ora partono da 0,0125 dollari USA per gigabyte al mese, con una durata minima di 30 giorni, con un costo aggiuntivo di 0,01 dollari USA per gigabyte per il recupero (in aggiunta ai normali costi di richiesta e trasferimento dati).
In più, per ragioni di fatturazione, gli oggetti di dimensioni inferiori ai 128 kilobyte verranno comunque conteggiati come 128 kilobyte di storage. Amazon Web Services crede che questo modello di prezzo possa rendere questa nuova classe di storage molto conveniente per lo storage a lungo termine, il backup e il disaster recovery, mantenendo comunque per gli utenti la possibilità di accedere rapidamente ai dati più vecchi, quando necessario.
Amazon Web Services annuncia inoltre la riduzione di prezzo dello storage Amazon Glacier a meno di un centesimo di dollaro USA per gigabyte al mese. A partire dal 1° settembre, il prezzo per i dati conservati in Amazon Glacier è infatti pari a 0,007 dollari USA per gigabyte al mese. Come sempre, questa riduzione di prezzo viene applicata automaticamente e i clienti non dovranno fare nulla per beneficiarne. Si tratta della 50a riduzione di prezzo dal lancio dei propri servizi nel 2006.