Dopo essere stata vittima di alcuni dei più sanguinosi attentati terroristici degli ultimi anni la Francia cerca di difendersi anche attraverso gli strumenti informatici. A questo si aggiunge il timore di interferenze via web da parte della Russia in vista delle prossime elezioni presidenziali.
Motivi per cui il governo di Parigi sta investendo 1 miliardo di euro nel reclutamento di una serie di giovani leve, provenienti dai migliori atenei tecnologici del Paese, che entreranno a far parte del “Quarto esercito”, il Cybercom, la divisione specializzata in sicurezza informatica nata per cooperare con le forze di aria, terra e mare.
L’obiettivo è quello di aggiungere adun gruppo di circa 3.200 cyber soldati altre 4.000 leve e 400 riservisti.
L’ultima esercitazione, che si è svolta alla fine del mese di marzo, ha visto la partecipazione di 24 studenti e consisteva nella neutralizzazione di un malware diffuso nei sistemi di un’agenzia ambientale governativa.