Fatture in Cloud – società del gruppo TeamSystem che dà il nome all’innovativo software di fatturazione online per professionisti, microimprese e PMI – ha archiviato un 2019 di crescita solida e costante, sia in termini di business che di clienti e documenti digitali gestiti.
Qualche numero
La società ha chiuso l’ultimo anno raggiungendo 350 mila clienti operanti sulla piattaforma FIC (erano 9 mila nel 2015), con oltre 40 mila commercialisti che hanno scelto di avvalersi del software targato Fatture in Cloud/TeamSystem.
Un parco clienti dalle dimensioni significative che – nel corso degli ultimi 12 mesi – ha creato 32.2 milioni di fatture sulla piattaforma e ha generato un valore corrispondente al 3,1% dei PIL italiano (equivalente a 54 miliardi di euro). Basti pensare che se tutti questi documenti fossero stati stampati, si sarebbe potuto effettuare per ben 296 volte il giro del globo terrestre. Invece, grazie alla digitalizzazione favorita da Fatture in Cloud è stato possibile registrare un impatto positivo in termini di sostenibilità ambientale, con una riduzione delle emissioni pari a 126 mila Kg di CO2 nel solo 2019.
Il software, inoltre, grazie all’invio di oltre 1,6 milioni di solleciti automatici, ha aiutato i propri clienti a ottimizzare i tempi dei pagamenti programmati e – in termini di efficienza – solo lo 0,34% delle loro fatture sono state rifiutate dall’Sdl, contro una media italiana che si aggira attorno al 3%.
“Si tratta di numeri che testimoniano il posizionamento distintivo raggiunto dal team di Fatture in Cloud nel proprio mercato di riferimento, nonché il beneficio concreto di far parte di un network innovativo e consolidato come quello di TeamSystem”, ha commentato Daniele Ratti, CEO e founder di Fatture in Cloud. “Solo 5 anni fa eravamo una promettente start-up di Bergamo, nata da un’intuizione vincente e da una chiara visione del mercato. Nel 2019, ben 11 milioni di imprese e cittadini italiani hanno ricevuto almeno una fattura tramite la piattaforma di Fatture In Cloud”.