L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) – Sezione di Bari ha scelto Emerson Network Power come partner tecnologico per implementare sistemi statici di continuità (UPS) e di condizionamento che assicurino continuità operativa, efficienza e affidabilità al nuovo e innovativo data center.
L’INFN, fondato nel 1951 e depositario dell’eredità scientifica di E. Fermi e della sua scuola, è uno dei più prestigiosi istituti di ricerca italiani. Suo compito è la ricerca fondamentale in fisica nucleare, subnucleare ed astroparticellare, unita allo sviluppo delle relative tecnologie.
L’INFN sul territorio nazionale si articola in 20 Sezioni, nelle quali rientra la sede di Bari, 4 Laboratori Nazionali, 3 Centri Nazionali per l’Alta Tecnologia e Formazione (CNAF, GSSI,TIFPA) e 9 Gruppi Collegati. Da sempre l’Istituto ha investito nella propria infrastruttura informatica anche attraverso la partecipazione a progetti europei e nazionali.
Il data center ReCaS di Bari è uno dei risultati dell’omonimo progetto finanziato nel 2012 dal MIUR nell’ambito del Programma Operativo Nazionale per la Ricerca e la Competitività per le Regioni della Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). Il progetto ReCaS ha realizzato nelle regioni del Meridione dell’Italia una infrastruttura distribuita per il calcolo scientifico nelle sedi di Bari, Catania, Cosenza e Napoli che rappresenta oggi una delle più importanti infrastrutture pubbliche italiane per il calcolo scientifico. In particolare il data center ReCaS di Bari ha una potenza equivalente a 13.000 computer, una capacità di memoria su disco di 6.600 terabyte, uno spazio di archiviazione su nastro di 2.500 terabyte e può scambiare dati con l’esterno a una velocità superiore a 10 Gbit/sec.
Una delle responsabilità dell’INFN nella realizzazione del Data Center ReCaS di Bari è stata la scelta dei sistemi UPS, Rack e Power Distribution Unit (PDU), scelta che è caduta sulla tecnologia di Emerson Network Power.
Il data center si compone di tre isole ad alta densità, costituite ciascuna da 20 rack, realizzate con il sistema del corridoio freddo chiuso SmartAisle, che si basa sul principio di separazione fisica tra le zone di aria fredda e quelle di aria calda, per aumentare l’efficienza energetica del data center. Tutti i componenti critici del data center sono alimentati tramite due UPS Trinergy da 800 kVA configurati in parallelo, ognuno di essi è già predisposto per scalare a 1 MW senza interruzioni delle attività.
Per quanto riguarda l’area di PDU, all’interno del data center sono state utilizzate soluzioni Liebert MPH, sistemi di alimentazione elettrica con funzioni di monitoraggio e di controllo in tempo reale.
“Grazie alle soluzioni di Emerson Network Power – dichiara Giorgio Maggi, professore ordinario di Fisica del Politecnico di Bari – siamo in grado di operare con la garanzia della massima continuità operativa, disponibilità ed efficienza all’interno del nostro data center. Emerson Network Power si è confermato un partner di valore nel supportare la protezione dell’infrastruttura e le sue performanti soluzioni sono state fondamentali nella realizzazione del nuovo data center”.