I benefici del cloud storage pubblico sono indiscutibili, in quanto consentono un facile accesso ai propri dati indipendentemente dal dispositivo utilizzato e dal luogo in cui ci si trova. Attualmente la tendenza è quella di utilizzare servizi quali Dropbox e Google Drive, che, però, hanno dei limiti. In primo luogo, la tutela della privacy non è sempre garantita e i costi possono diventare ingenti se il volume dei dati supera un certo valore. Prestazioni e velocità di connessione rappresentano un problema aggiuntivo.
In risposta a questa serie di problematiche riguardanti i servizi di cloud pubblici, si sono fatti spazio nel panorama It i dispositivi Network Attached Storage (Nas).
Dotati di un ‘private’ o ‘personal’ cloud, che spesso può contenere fino a più di 80 Terabyte di archiviazione, i Nas non hanno alcun costo aggiuntivo di abbonamento. Questione ancora più importante per molti utenti: i dati sono accessibili da qualsiasi dispositivo e possono essere condivisi e protetti come se si trovassero all’interno di un cloud pubblico. Questo grazie a importanti progressi fatti nella tecnologia di accesso remoto, come l’innovativo servizio ReadyCloud di Netgear, preinstallato sui ReadyNas, che consente di creare il proprio cloud personale collegandosi al sito https://readycloud.netgear.com.
È possibile utilizzare ReadyCloud per accedere in modo sicuro ai propri dati in qualsiasi luogo che disponga di una connessione Internet. Una volta configurato il proprio sistema, inoltre, è possibile permettere ad altri utenti di accedervi tramite il proprio account. Il servizio è accessibile anche da smartphone e tablet, grazie alla App Netgear, disponibile su piattaforme iOS e Android, che permette di memorizzare, condividere e accedere in qualunque momento ai propri documenti, salvare in modo veloce intere cartelle di foto e ascoltare in streaming i brani musicali preferiti, memorizzati sul Netgear ReadyNas. Questa applicazione è compatibile con Netgear ReadyNas OS 6.0+ e ReadyCloud.